Un messaggio di fiducia per i giovani del Sud e un invito a scommettere sul proprio talento attraverso lo studio. È lo spirito che anima la 21esima edizione del Premio di merito in memoria di Domenico, Gaetano e Giuliana Salvatore, svoltasi ad Accadia (Foggia), nel cuore dell’Appennino dauno. A ricevere il riconoscimento quest’anno sono state Grazia Schiavone e Vittoria Pia Soldo, due studentesse diplomatesi con il massimo dei voti al liceo scientifico locale.
Un ponte tra giovani e territorio – “Il premio che assegniamo da 21 anni ai diplomati con il massimo dei voti del liceo scientifico di Accadia è un invito a guardare al futuro con fiducia, a investire su sé stessi attraverso lo studio e a essere orgogliosi del legame con il proprio territorio, in particolare i piccoli borghi del Sud interno”, ha dichiarato il professor Marco Salvatore, promotore dell’iniziativa.
Una rete d’eccellenza per il Mezzogiorno – L’edizione 2025 ha visto la collaborazione di partner d’eccezione: l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, rappresentata dal magnifico rettore Matteo Lorito, e il Centro Nazionale di Ricerca Agritech, guidato dal professor Danilo Ercolini. Presente anche il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, a testimonianza del valore istituzionale dell’iniziativa.
Focus sull’agroalimentare – Accanto alla premiazione, si è svolto un convegno scientifico di alto profilo dal titolo Il futuro dell’agroalimentare, promosso dalla Fondazione Salvatore insieme al Comune di Accadia e a Il Sabato delle Idee. Al centro del dibattito, le prospettive di sviluppo sostenibile per le aree interne del Mezzogiorno, con un’attenzione particolare alle sfide e alle opportunità del comparto agroalimentare. IN ALTO IL VIDEO
