Mondragone, blitz dei ladri nei campi di Tucci: allarme per una partita di melanzane trattate

di Massimiliano Ive

Mondragone (Caserta) – Gli agricoltori di Mondragone continuano ad essere vittime di veri e propri furti, oltre che dei roghi appiccati da ignoti criminali nel tentativo di liberare dai rifiuti alcuni tratturi e sentieri rurali. Nelle ultime 24 ore abbiamo ricevuto una segnalazione per un incendio che ha interessato i campi coltivati con piante di mandorle e ulivi a ridosso dell’area dell’Appia Antica, patrimonio dell’Unesco, e una denuncia presentata al comando stazione dei carabinieri di Mondragone (e per conoscenza anche al primo cittadino della località litoranea, Francesco Lavanga), da parte del noto coltivatore Basilio Tucci.

Come è accaduto per i suoi colleghi della località Stercolilli e de La Starza, qualche mese fa, l Tucci, in via Consortile del Savone, in località Pigna, hanno portato via tre valvole di fondo in ottone, un motore per irrigare, vari chili di melanzane trattate con prodotti antiparassitari poche ore prima del furto. Quindi, oltre al danno arrecato all’agricoltore, considerato che questi ortaggi possono essere consumati solo 14 giorni dopo tale trattamento, sussiste il rischio che possano finire in qualche modo sulla tavola di ignari consumatori che potrebbero rimanere intossicati. Il pericolo a questo punto è elevatissimo.

Basilio Tucci ha deciso di segnalare immediatamente il furto, lamentando nel contempo l’assenza di una politica a tutela dei piccoli e medi agricoltori di Mondragone che continuano ad essere vittime di azioni criminali sottovalutate dalle istituzioni locali (vedi sversamento di rifiuti nei canali di bonifica, nei sentieri rurali, furti e roghi inquinanti). “Si fa ancora troppo poco per i coltivatori di Mondragone. Abbiamo bisogno di istituzioni che ci ridiano la dignità perduta e non di chiacchiere”, dice Tucci, in passato già vittima di un furto analogo. Nel contempo, a differenza di molti suoi concittadini che non denunciano questi episodi alle forze dell’ordine, ma si lamentano solo attraverso i social, Tucci anche in questa occasione ha deciso di scomodare le istituzioni preposte.

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