Aversa (Caserta) – Non un semplice progetto scolastico, ma un’esperienza immersiva che porta le studentesse a vivere per settimane la vita di una vera redazione. È la terza edizione del Tg Jommelli (GUARDA VIDEO IN ALTO), il notiziario web del Liceo Statale “Niccolò Jommelli” di Aversa, diretto dalla dirigente scolastica Emilia Tornincasa, realizzato in collaborazione con la testata giornalistica Pupia.Tv nell’ambito del programma “Scuola Viva – II^ Annualità” (P.R. Campania Fse 2021-2027 – Asse III – Obiettivo tematico 10 – Obiettivo specifico 12 – Progetto “I Linguaggi della Vita”), coordinato dal professor Ettore Passarelli.
Guidate dalla tutor Enza Picone, docente dell’istituto aversano e giornalista, e dall’esperto Antonio Taglialatela, giornalista e direttore di Pupia.Tv, le allieve Maria Francesca Abate, Francesca Pia Cantile, Giada D’Alterio, Giulia Di Martino, Lorenza Di Martino, Maria Vittoria Iovinella, Immacolata Lavagna, Angelina Paudice, Marica Ricciardi, Marianna Russo, Maria Rotonda Stabile e Alessia Rosa Zevolini si sono calate nei ruoli di croniste, operatrici di ripresa e montatrici. L’aula di informatica si è trasformata in un set televisivo: videocamere, luci, cavalletti e microfoni hanno scandito giornate di prove e registrazioni. Le studentesse hanno appreso come individuare una notizia, verificarla, trasformarla in servizio televisivo e raccontarla con linguaggio e ritmo adatti alla tv e al web. Non solo lavoro in studio: le uscite in esterna hanno insegnato loro la gestione di tempi, interviste e riprese, tra imprevisti, passanti curiosi e sfide tecniche.
Condotta da Maria Francesca Abate, la nuova edizione del telegiornale propone cinque servizi. Si parte con un’inchiesta su Napoli e gli stereotipi che da sempre ne condizionano l’immagine, a cura di Lorenza Di Martino e Alessia Zevolini, realizzata nel cuore del centro storico tra le voci di cittadini e turisti. Il secondo servizio esplora la Fomo (Fear of Missing Out), la paura di “perdersi qualcosa”, prendendo come esempio il mondo dei “biker”, gruppi di motociclisti in cui la passione può lasciare il passo alla pressione sociale. Maria Francesca Abate, Angelina Paudice e Marica Ricciardi hanno raccolto testimonianze dirette e l’analisi del professor Claudio Ianniello, psicoterapeuta e docente del Liceo Jommelli, che ha offerto un punto di vista filosofico e psicologico sul fenomeno.
Segue l’approfondimento sui femminicidi, che colpiscono con frequenza crescente anche ragazze in età adolescenziale, curato da Marianna Russo, con l’intervista a Karol Paone di “Wake Up Uagliù”, associazione giovanile dell’agro aversano impegnata in attività di prevenzione e sensibilizzazione. Lo spazio culturale è dedicato a “Spirituanesimo”, il saggio del professor Fabio Santagata, intervistato da Giulia Di Martino e Maria Vittoria Iovinella, che propone una riscoperta interiore e autentica del cristianesimo. In chiusura, il servizio Estate sul litorale domizio, tra spiagge affollate, curiosità dei bagnanti e riflessioni sul caro vita.
Il Tg Jommelli si conferma un’esperienza che va oltre la didattica frontale: non solo un’occasione per avvicinarsi a un possibile percorso professionale nel giornalismo, ma soprattutto la possibilità per le nuove generazioni – in risposta ad una dimensione “social” spesso caratterizzata da notizie parziali, fuorvianti, se non addirittura false – di comprendere quanto lavoro, preparazione e dedizione siano necessari per portare a compimento un prodotto informativo di qualità, affrontando i tempi serrati, le difficoltà tecniche e la responsabilità di raccontare la realtà in modo corretto e rigoroso. Una consapevolezza che resta una lezione indelebile. IN ALTO IL VIDEO