Un terremoto di magnitudo 4.0 è stato avvertito distintamente a Napoli alle ore 9.14. Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), precisando che l’epicentro è stato localizzato nell’area di Bagnoli, in piena caldera flegrea.
Contemporaneamente alla scossa principale è stato registrato uno sciame sismico con oltre dieci eventi di lieve entità, due dei quali hanno superato magnitudo 1.5. “Il terremoto – spiegano dall’Istituto – è in linea con l’attività bradisismica: come tutti i terremoti che avvengono ai Campi Flegrei, anche questo è legato a processi di natura vulcanica”.
Eventi sismici analoghi si erano già verificati nella stessa zona nel settembre 2023 (magnitudo 4.2) e nel marzo 2025 (magnitudo 4.6). Secondo gli esperti dell’Ingv, “quest’area tende a riattivarsi a causa del motore del bradisismo, ossia il processo che provoca il sollevamento del suolo”, un fenomeno che da oltre un anno mostra una progressiva intensificazione.