Parete (Caserta) – Il Comune ha intenzione di acquisire il convento delle cosiddette “suore bianche”, le Suore Oblate del Sacro Cuore. L’atto di indirizzo per indagine esplorativa volta alla verifica tecnico-finanziaria per l’acquisto del convento è al punto 8 dell’ordine del giorno del Consiglio comunale che si terrà martedì 29 luglio, alle ore 10.30.
Dopo l’acquisizione dell’altro convento delle cosiddette “suore nere”, Suore della Riparazione, ubicato lungo la stessa strada, ora la maggioranza del sindaco Pellegrino, dopo aver tentato di fittare parte dell’edificio delle suore per ospitare gli uffici comunali, decide per l’acquisto della vasta struttura.
Il complesso religioso accoglie ancora poche suore e, fino all’anno scorso, era sede della scuola primaria paritaria “Vivaio dello Spirito Santo”, una vera e propria istituzione che ha formato generazioni di paretani e attiva nel paese fin dal 1962 per interessamento di monsignor Carmine Sabatino, filantropo, uomo di fede e di scuola colpevolmente dimenticato dalla memoria collettiva. Le suore dell’ordine fondato dalla Beata Madre Teresa Casini sono nel cuore e nella memoria di numerosi paretani dopo anni di appassionato lavoro con i bambini.