La provincia di Caserta resta senza direttore generale all’Asl, a poche settimane da Ferragosto. Una situazione che accende la polemica politica e porta il candidato al Consiglio Regionale della Campania della Lega, Augusto Bisceglia, a chiedere spiegazioni alla Giunta del governatore Vincenzo De Luca.
Nomina “fantasma” – Tutto parte da un comunicato ufficiale della Regione Campania che, tra le delibere di nomina dei nuovi vertici delle aziende sanitarie locali, annunciava anche l’individuazione del dottor Mario Ferrante quale direttore generale dell’Asl Caserta. Tuttavia, secondo quanto riferisce Bisceglia, la delibera che avrebbe sancito ufficialmente l’incarico, la numero 433, “non è mai stata pubblicata”, a differenza di tutte le altre.
Una sola Asl senza vertice – Da giugno, come sottolinea Bisceglia, solo l’Asl Caserta è rimasta priva di una guida ufficiale. Il nuovo direttore generale, già nominato, sarebbe dovuto entrare in carica nei primi giorni di agosto, ma ad oggi la sua nomina risulta congelata. “Cosa è successo?”, si chiede il politico aversano, denunciando il cambio di rotta: “Perché si sta procedendo ad una nuova individuazione del direttore generale se era già stato nominato?”.
“Sanità in affanno e territorio penalizzato” – “Un dato è certo. – incalza Bisceglia – Ancora una volta la provincia di Caserta è trattata come fanalino di coda dalla Regione Campania e dal governatore De Luca”. Il riferimento è anche all’elenco ufficiale degli idonei alla nomina che, secondo il rappresentante del partito del vicepremier Matteo Salvini, sarebbe stato ignorato, lasciando il territorio casertano senza una direzione strategica chiara in un periodo particolarmente delicato per la gestione dei servizi sanitari.
Appello per “chiarezza e rispetto” – “Siamo di fronte all’ennesima mancanza di rispetto verso la nostra provincia. È inaccettabile che Caserta venga ancora una volta lasciata indietro”, afferma Bisceglia, che chiede “chiarezza immediata” sulla vicenda e “risposte concrete” per garantire un servizio sanitario efficiente ai cittadini. “La Campania – conclude – ha bisogno di amministratori seri e di una politica che metta finalmente la provincia di Caserta al centro”.