Nella incantevole cornice della Casina Vanvitelliana, a Bacoli, nella serata di venerdì 20 giugno, la Pro Loco di Sant’Arpino ha presentato al pubblico ed alla stampa la 31esima edizione della Sagra del Casatiello, la rinomata e consolidata kermesse gastronomica, in programma dal 27 al 29 giugno, che attira a Sant’Arpino, nell’area atellana della provincia di Caserta, migliaia di visitatori da tutta Italia.
La scelta di Bacoli non è casuale in quanto le due comunità sono unite da un gemellaggio nel nome del grande poeta latino Publio Virgilio Marone che ha legato alcune sue opere al passaggio in queste terre. Il richiamo alla storia romana si intreccia poi con la storia della sagra che nasce da una tradizione legate alla festa pagana della primavera prima e poi alla festività cristiana di San Canione che si teneva il martedì in Albis dopo Pasqua.
Dunque, le due comunità si sono ritrovate unite nella condivisa volontà di valorizzare il grande patrimonio culturale, materiale e immateriale, che esiste nei loro territori e del quale il casatiello, rustico dell’antica tradizione della cucina contadina, rappresenta uno degli esempi migliori di questo patrimonio da conservare e trasmettere alle nuove generazioni. Oltre ai sindaci Ernesto Di Mattia e Josi Della Ragione, sono intervenuti il presidente della Pro Loco di Sant’Arpino, Aldo Pezzella, gli assessori alla Cultura delle due comunità, Giovanni Maisto e Mauro Cucco, il filosofo Giuseppe Limone, lo storico e presidente onorario della Pro Loco Giuseppe Dell’Aversana, coordinati dai giornalisti Elpidio Iorio ed Idio Urciuoli.
“Ringraziamo il sindaco e gli amministratori comunali di Bacoli per averci dato la possibilità di presentare la nostra sagra in un gioiello dell’architettura napoletana – hanno dichiarato all’unisono Di Mattia e Pezzella – perché il nostro sforzo di valorizzare il patrimonio culturale, materiale e immateriale, che esiste nei nostri territori e del quale il casatiello rappresenta un esempio lampante, con queste sinergie assume una maggiore valenza sociale e culturale”. Gli storici panificatori “Antichi Sapori Gifuni” e “Casatiè Petrone”, con la new entry Pink House dei fratelli Vitale, saranno gli stand che quest’anno in piazza Macrì animeranno la sagra e l’incantevole location della Casina Vanvitelliana di Bacoli è stata la vetrina dove hanno potuto esporre le loro prelibatezze culinarie per una sagra che si preannuncia davvero speciale e coinvolgente più che mai. IN ALTO IL VIDEO di Paco Francesco Iannuzzi (Pacosmart)