Aversa (Caserta) – Una figura luminosa della psichiatria, un uomo di scienza e coscienza, un professionista che ha lasciato un segno profondo nel dibattito sulla salute mentale in Italia. Alla memoria di Giuseppe Ortano, medico psichiatra e dirigente nazionale di Psichiatria Democratica, scomparso nel 2021, è stata dedicata la presentazione del volume “Dal caso Mastrogiovanni alle Rems – scritti in ricordo di Giuseppe Ortano”, che si è svolta lunedì 12 maggio, alle ore 18, ad Aversa, nel Salone Romano del Teatro Cimarosa, in piazza Principe Amedeo.
L’opera, pubblicata da Marotta & Marotta Editori, raccoglie contributi di studiosi, magistrati, attivisti e familiari, toccando tematiche di profonda rilevanza sociale e culturale. Tra queste, la vicenda emblematica di Francesco Mastrogiovanni, il maestro elementare morto nel 2009, legato a un letto di contenzione nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Vallo della Lucania. La sua agonia, ripresa dalle telecamere di sicurezza, scosse l’opinione pubblica e accese i riflettori su pratiche che la giustizia ha poi definito incompatibili con l’etica medica.
Proprio attraverso la perizia del dottor Ortano, nominato consulente tecnico d’ufficio, nel libro si ripercorrono le fasi cruciali del procedimento giudiziario che ha portato alla condanna di medici e infermieri responsabili di quella contenzione, da lui definita senza mezzi termini un “atto non medico”. Un prezioso capitolo del volume si avvale di un brogliaccio redatto da Ortano stesso a conclusione dell’iter processuale: un lavoro che, secondo chi lo ha conosciuto e stimato, sarebbe diventato presto una pubblicazione compiuta se la sua improvvisa scomparsa non lo avesse impedito.
Alla serata sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni e del mondo culturale. Hanno portato i saluti istituzionali il sindaco di Aversa, Francesco Matacena, e il procuratore generale presso la Corte d’Appello di Napoli, Aldo Policastro. A moderare l’incontro è stato lo psichiatra Emilio Lupo, esponente di Psichiatria Democratica Napoli. Hanno offerto il loro contributo don Carmine Schiavone, delegato Caritas Campania, e Rachele Arena, coordinatrice regionale per la Campania di Meritocrazia Italia e promotrice della rassegna Aversa Terra dei Libri. Alcuni brani del libro sono stati letti dall’attrice Carmen Pommella, in collaborazione con la scuola di teatro Musidantea. Emozionante la performance del violinista Edoardo Amirante come omaggio musicale a Ortano.
Tra i relatori hanno preso la parola Cesare Bondioli, psichiatra di Psichiatria Democratica Arezzo, Michele Capano, avvocato e presidente dell’associazione Diritti alla Follia di Salerno, Gaetano De Mattia, psichiatra e direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Caserta, il magistrato Nicola Graziano, il magistrato di sorveglianza Marco Puglia, lo psicologo Arturo Letizia di Formia e la giornalista Grazia Serra, nipote di Mastrogiovanni.
Il volume – che include contributi anche di F. Corleone, A. D’Elia, S. Di Fede, E. Lupo, R. Ortano e molti altri – offre uno spaccato intenso del lungo e faticoso cammino che ha condotto alla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. Al tempo stesso, mette in guardia contro il rischio che le nuove strutture di transizione, le Rems (Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza), si trasformino in meri luoghi di custodia, anziché in spazi di vera riabilitazione. Un libro corale che unisce l’analisi giuridica e scientifica al ricordo affettuoso e riconoscente di chi ha lavorato accanto a Giuseppe Ortano, e che ne ha onorato la memoria attraverso la riflessione e l’impegno civile.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Aversa, Psichiatria Democratica, Aversa Donna, Alumni del Liceo Cirillo, Stati Generali della Cultura in Terra di Lavoro, Aversa Terra dei Libri, Arte Donna, Meritocrazia Italia, Unicef, Ammuina, Fidapa, Amci, Virginia Vita, Wake Up Uagliù, Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia, Centro Danza Diana e il Gruppo di Volontariato Vincenziano di Aversa, con la collaborazione di Giovanni Cammisa, consulente patrimoniale, e dei media partner Pupia Tv e Canale 99. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA