Una risposta concreta alla guerra dei dazi avviata dal presidente americano Donald Trump e un esempio virtuoso di economia circolare e valorizzazione territoriale. Parte da Napoli l’ultima scommessa agroalimentare che punta sulla filiera corta e sull’identità gastronomica campana, mettendo al centro uno dei suoi prodotti più iconici: la mozzarella di bufala.
L’occasione è stata l’evento “Mozzarella Food Experience”, dove è stato presentato un prodotto innovativo destinato a incuriosire i palati e a fare tendenza: il “cono di mozzarella”. Un’idea originale che coniuga tradizione e creatività, e che consiste in un cono salato artigianale, realizzato con ingredienti locali e farcito con ricotta, sul quale sono adagiate mini mozzarelle di bufala, vere protagoniste dell’iniziativa.
A raccontare il progetto è stato Michele Esposito, amministratore di “Mozzarella Food Experience”, che ha sottolineato l’importanza di una produzione completamente artigianale e a chilometro zero, capace di esaltare i sapori autentici della Campania e garantire la massima qualità al consumatore. “La tutela del consumatore e la promozione di una filiera agroalimentare corta di qualità rappresentano una scommessa vinta per la nostra Regione”, ha affermato Loredana Raia, vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, intervenuta durante l’evento. Un’affermazione che ribadisce l’impegno delle istituzioni regionali a sostegno dell’agroalimentare campano, non solo come motore economico, ma anche come strumento di identità e resistenza culturale in un contesto globale sempre più competitivo.
Il “cono di mozzarella” si candida così a diventare non solo un prodotto innovativo, ma anche un simbolo della capacità del territorio di reagire con intelligenza e creatività alle sfide internazionali. Un modo gustoso per promuovere eccellenze locali e rilanciare, con gusto e concretezza, l’economia della Campania. IN ALTO IL VIDEO