Villa Literno, accoltella il compagno e inventa aggressione: incastrata da videocamere

di Redazione

Una donna di 63 anni ha accoltellato il compagno, inventandosi una fantomatica aggressione, ma è stata poi scoperta dalle immagini di alcune telecamere e arrestata dai carabinieri. E’ accaduto a Villa Literno, in provincia di Caserta. – continua sotto – 

La vittima è il compagno 35enne, di origine pachistana, che i carabinieri hanno trovato ferito alla schiena e alla spalla fuori all’abitazione in cui vive con la 63enne, di origini macedoni. Quest’ultima ha raccontato ai carabinieri della locale stazione che il convivente era stato aggredito alle spalle fuori casa e accoltellato da uno straniero a lei sconosciuto.

I militari hanno quindi visionato le telecamere installate nei pressi dell’abitazione della coppia, scoprendo che il pachistano era uscito di casa già sanguinante e che nessun’altra persona era entrata o uscita dalla casa.

I carabinieri hanno quindi perquisito la casa della coppia, trovando un coltello da cucina e un un cuscino per sedia intrisi di sangue, traendo in arresto la donna e conducendola in carcere.

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