Aversa (Caserta) – Conti non in regola ad Aversa, l’amministrazione guidata dal sindaco Alfonso Golia nomina un tecnico esterno per mettere ordine nei conti dell’ente dopo le prescrizioni dettate dalla Corte dei Conti, sconfessando, di fatto, sia l’assessora tecnica Francesca Sagliocco che la dirigente del settore Gemma Accardo. – continua sotto –
Il 19 dicembre scorso, il Consiglio comunale aveva approvato il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale in seguito alle osservazioni intimate dalla magistratura contabile. A redigere il piano (questa volta, si spera, corretto) sarà il commercialista Pietro Paolo Mauro che, come si legge nel provvedimento di nomina, «dovrà garantire il supporto agli Uffici coinvolti nella redazione del Piano con particolare riferimento agli Uffici dell’Area Finanziaria anche nell’eventualità di richieste di integrazioni e/o chiarimenti da parte degli organi competenti e comunque fino all’approvazione definitiva del Piano». Per lui, di fatto un “commissario” nominato dall’esecutivo, un compenso di 16mila euro, oltre iva e cassa previdenza, per un totale di complessivi 20mila euro. A pensare che non ci sono stati i fondi per le luminarie natalizie.
A sottoscrivere il provvedimento di nomina, quasi un riconoscimento da parte degli uffici comunali di non essere in grado di redigere l’atto richiesto dalla Corte dei Conti, la dirigente dell’area Finanziaria, Gemma Accardo, che ha vinto il concorso a tempo indeterminato la scorsa estate dopo oltre un quinquennio di contratti a tempo determinati e proroghe e che, con la sua conferma due anni fa, ha dato la stura alla crisi amministrativa del 2020 che ha portato all’uscita dalla maggioranza di cinque consiglieri comunali.
Leggendo i rilievi dei magistrati contabili si evidenzia la presenza di irregolarità contabili e finanziarie suscettibili di pregiudicare, anche in prospettiva, gli equilibri economico-finanziari del comune di Aversa. La Corte, inoltre, ha fatto anche notare che l’ufficio retto dalla Accardo non avrebbe rispettato i tempi di pagamento dei debiti commerciali e l’obbligatoria pubblicazione dei documenti sul sito del Comune. Insomma, una sonora bocciatura per una dirigente che la maggioranza guidata dal sindaco Golia ha fortemente voluto. – continua sotto –
GIANLUCA GOLIA – «Il fatto che l’amministrazione debba ricorrere a professionalità esterne per la redazione di un piano per il riequilibrio di bilancio palesemente errato – ha dichiarato dall’opposizione Gianluca Golia del “Gruppo per Aversa” – dimostra quanto sia stata incapace nella gestione dei conti. Dopo tanti mesi dall’inizio dell’interlocuzione tra l’Ente e la Corte dei Conti, dopo tante dichiarazioni quasi spavalde, da parte della maggioranza che accusava l’opposizione di ostruzionismo con il fine di mandare in dissesto la città, oggi, la stessa, deve ricorrere ad un professionista esterno per correre ai ripari, sperando nel placet della Corte dei Conti. Ennesima plastica dimostrazione di quanto possano valere gli slogan della maggioranza rispetto alla realtà; la maggioranza multicolore dovrebbe prestare maggiore attenzione alla gestione seria e concreta della città rispetto alla continua ricerca di voti in consiglio pur di rimanere a galla e tirare a campare». – continua sotto –
ALFONSO OLIVA – «I 16mila euro oltre accessori – ha dichiarato Alfonso Oliva di Fdi – saranno pagati dai cittadini aversani per rimediare agli errori che la Corte dei Conti ha addebitato a questa amministrazione! È tragicomico. Scriverò alla procura della Corte dei Conti perché, a mio avviso, questo è l’ennesimo danno erariale a scapito dei cittadini aversani».
FRANCESCA SAGLIOCCO – «La nomina di un consulente esterno – ha dichiarato, da parte sua, l’assessora Sagliocco – si è resa opportuna in considerazione del ridotto organico attualmente in forza presso gli Uffici dell’Area Finanziaria comunale e della concomitante necessità di predisporre in tempi brevi un piano di riequilibrio nella cui redazione gli stessi Uffici dell’Area Finanziaria sono direttamente coinvolti attraverso attività di elaborazione di dati e di coordinamento delle altre Aree. La nomina di un professionista di comprovata esperienza ed altamente competente faciliterà la redazione del piano consentendo al civico consesso l’analisi dello stesso nei tempi normativamente previsti. Siamo certi che i soliti noti, nemici della città grideranno allo scandalo, siamo abituati ormai, sono tre anni che non fanno altro che inquinare i pozzi con rappresentazioni fantasiose della realtà e con politiche di mero ostruzionismo. Noi continueremo a tenere la barra diritta, impiegando ogni energia per il risanamento delle casse dell’Ente mantenendo fede al mandato elettorale applicando rigore, equità e trasparenza».
