Sant’Arpino, rifiuti sversati e dati alle fiamme in zona Castellone. Di Santillo: “Residenti esasperati”

di Redazione

Sant’Arpino (Caserta) – Aniello Di Santillo, coordinatore della sezione cittadina di “Volt”, ancora una volta interveniente sulla questione rifiuti nella zona Castellone di Sant’Arpino. – continua sotto –

“La scorsa settimana, in particolare, – spiega il giovane attivista atellano – si sono verificati sversamenti di rifiuti e siringhe lungo i marciapiedi, pericolose per i tanti bambini che usufruiscono del parco pubblico, oltre a costituire un danno estetico al paesaggio. A questi oggetti di aggiungono ora water rotti e altri rifiuti, per non parlare dell’odore di bruciato probabilmente causato da roghi tossici che nelle ultime sere si sta diffondendo nell’aria, questi roghi vanno ad inquinare sempre di più la nostra terra e sono pericolosi per la salute di tutti noi cittadini. Le persone del quartiere sono veramente stanche e dichiarano insostenibile vivere in questa situazione da ormai settimane”.

“Ci sarebbero da attuare interventi seri – continua Di Santillo – per risolvere questo problema che sta diventando una grande preoccupazione per questa zona periferica. Io stesso avevo proposto di installare videocamere di sorveglianza e di istituire delle consulte di quartiere per avere un colloquio proficuo con i cittadini coinvolti. Fortunatamente la voglia di cambiare è tanta. Infatti, oltre ad accogliere le tante istanze dei cittadini, stiamo dando vita ad un gruppo di persone che si uniranno per far fronte ai problemi di questa zona e per cercare di trovare soluzioni adatte e nel breve tempo possibile”.

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