Carinaro, il ricordo di Maradona un anno dopo: tre giorni di eventi al Vega Food

di Redazione

Carinaro (Caserta) – Una mostra ricca di cimeli unici, con la presenza di testimonial storici e la presentazione di un libro sui suoi ultimi anni a Napoli: il Gruppo Marican ha deciso di dedicare tre giorni al più grande calciatore di sempre con l’evento «A D10S…un anno dopo», in occasione della ricorrenza del primo anniversario della scomparsa di Diego Armando Maradona, scomparso il 25 novembre 2020 a Buenos Aires. Da mercoledì 24 a venerdì 26 novembre, a Carinaro (Caserta), al Vega Food, situato nella zona industriale Asi, in viale della Logistica, avrà luogo la mostra celebrativa, ad ingresso gratuito, con i cimeli più significativi ed esclusivi appartenuti al fuoriclasse argentino. – continua sotto – 

Si parte mercoledì 24, alle ore 12.30, con l’esposizione curata dal “Club Napoli Saverio Silvio Vignati” di una serie di oggetti dall’inestimabile valore umano e sportivo che Maradona ha donato alla famiglia Vignati, da tutti conosciuta come la “famiglia napoletana” di Diego: i visitatori potranno ammirare maglie del Napoli, tute dell’Argentina e del club partenopeo, le magliette della prima stagione in azzurro, quelle degli scudetti, le divise da allenamento, le scarpette, i palloni, la camicia del primo giorno a Napoli nel 1984 e persino il kway indossato dal Pibe de Oro nella celebre danza con il pallone che il fuoriclasse fece sulle note di “Live is Life” degli Opus a Monaco di Baviera, prima della semifinale di Coppa Uefa, contro il Bayern nel 1989.

Giovedì 25 e venerdì 26 altri cimeli unici ed emozionanti saranno esposti a cura del “Cammarota Antonio Museum” che allestirà un vero e proprio percorso storico, ripercorrendo un quarto di secolo di storia del calcio,  scandendo le tappe più importanti della carriera di Diego Armando Maradona con l’esposizione di maglie indossate una sola volta dal campione argentino: partendo, appunto dal 1973, con la prima “camiseta” appartenuta a Diego quando muoveva i primi passi nelle Cebollitas, si arriverà all’ultima maglia indossata con il Boca Junior nel 1997, passando per le maglie dell’Argentinos Juniors (1977), della nazionale argentina (Mondiale U20 del 1979, Mondiale Mexico ’86 quello del “Gol del Secolo” e Italia ’90), Boca Junior (1981), Barcellona (1982–1984) e tante maglie indossate dal “Diez” nel corso di importanti partite giocate con la maglia del Napoli.

Sempre giovedì 25, anniversario della scomparsa di Diego, alle ore 18.30, al Vega Food, sarà presentato “L’idolo infranto. Chi ha incastrato Maradona?”, il libro inchiesta scritto dal giornalista Marcello Altamura. Nel corso delle tre giornate, visiteranno la mostra illustri e indimenticabili protagonisti dell’epopea partenopea di Maradona come lo storico capitano del Napoli Peppe Bruscolotti e tanti altri ex compagni di squadra; autorevoli firme del giornalismo che hanno narrato da testimoni diretti quegli anni d’oro come Antonio Corbo, Francesco Marolda e Mimmo Malfitano, ma anche artisti “maradoniani” come il cantautore Ross e gli attori Ciro Giustiniani e Alessandro Bolide. – continua sotto – 

La mostra, ad accesso gratuito, chiuderà alle ore 22 ogni giorno e si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19. Inoltre, Vega Food ristorante, cafè e bistrot caratterizzato da un design accogliente e raffinato, nonché da un’offerta enogastronomica di qualità, mette a disposizione dei visitatori della mostra un menù fisso composto dai piatti della tradizione partenopea che l’indimenticabile fuoriclasse adorava, oltre che da prodotti e vini della tradizione argentina.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico