Aversa, auto parcheggiate in divieto per evitare strisce blu: ecco i “furbetti” della sosta a pagamento

di Antonio Arduino

Aversa (Caserta) – Dopo i furbetti del cartellino e i furbetti del reddito di cittadinanza arrivano i furbetti della sosta a pagamento. Sono gli automobilisti che, approfittando del fatto che Aversa ha un numero ridottissimo di agenti della Polizia municipale, parcheggiano in zone in cui, per legge, è vietato lasciare l’auto anche soltanto in sosta. – continua sotto –  

Si tratta di aree di intersezione fra strade in cui, secondo il regolamento apposito, le strisce blu devono essere tracciate ad una distanza di cinque metri dall’intersezione delle strade affinché auto in sosta ad una distanza minore non creino intralcio per gli autoveicoli che devono svoltare. Considerato che in quello spazio non esistono strisce blu i furbetti lasciano le auto in sosta disinteressandosi del problema che possono arrecare alla circolazione e dei pericoli conseguenti alla loro mancanza di rispetto delle norme. Ovviamente, non essendo quegli spazi stalli di sosta delimitati da strisce blu non sono tenuti al pagamento del parcheggio orario e non possono essere contravvenzionati dagli ausiliari del traffico che hanno questo potere solo per le autovetture parcheggiate senza diritto negli stalli di sosta. Né gli ausiliari hanno il compito di sollecitare l’intervento della Polizia Municipale che dovrebbe contravvenzionare gli automobilisti colpevoli della violazione di questa norma del codice della strada.

Del resto, anche se gli ausiliari avessero il compito di segnalare tali episodi ai caschi bianchi, sarebbero così tante le segnalazioni dell’infrazione che, probabilmente, la stessa Polizia municipale non avrebbe la possibilità di intervenire ogni volta. A questo punto, non resta che affidarsi al senso civico di quegli automobilisti che dovrebbero ricordare le difficoltà che incontrano quando si imbattono in un incrocio dove qualcuno si è comportato come loro. IN ALTO IL VIDEO

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