Aversa, rapina alla Bnl: encomi per gli agenti eroi e gli investigatori

di Redazione

Aversa (Caserta) – “Quale segno di riconoscenza e attestato di profonda stima per il coraggio e l’abnegazione dimostrati nell’esercizio del proprio dovere a difesa dei cittadini in occasione dello spiacevole episodio della rapina in banca dell’11 maggio 2020”. Questa, a grandi linee, la motivazione riportata per l’encomio solenne che questa mattina il sindaco della Città di Aversa, Alfonso Golia, ha consegnato nelle mani del dirigente del locale commissariato di Polizia di Stato, Vincenzo Gallozzi, del vicequestore Davide Corazzini e degli eroici agenti di Polizia Nicola Grimaldi (di Parete, sovrintendente capo coordinatore in forza alla Polfer) e di vigilanza privata Pietro Antonio Ludovico (Cosmopol Avellino), alla presenza del Questore di Caserta, Antonio Borrelli, del vescovo Angelo Spinillo e delle tante personalità invitate e intervenute, nel giusto rispetto delle limitazioni anti-Covid, alle 11.30, nella sala consiliare del Municipio. – continua sotto – 

Gli agenti Grimaldi e Ludovico, che rimasero feriti tentando di disarmare i rapinatori in fuga, e i funzionari Gallozzi e Corazzini, che hanno assicurato alla giustizia gli stessi malviventi in tempi record, hanno ricevuto un meritato e prestigioso riconoscimento da parte della comunità aversana, come simbolo della volontà di un territorio di riconoscere il merito e il coraggio di chi ci protegge, e condannare ogni manifestazione di criminalità e delinquenza. – continua sotto – 

“Siamo onorati di poter ribadire oggi, con un gesto simbolico ma dal significato fondamentale, che la Città di Aversa è dalla parte dei nostri angeli custodi, le forze dell’ordine. Abbiamo il dovere morale di guardare con profondo rispetto e fiducia al lavoro di chi ogni giorno rischia la vita per gli altri: oggi è anche la giornata degli operatori sanitari, e non a caso abbiamo fortemente voluto la presenza delle associazioni come la Croce Rossa”, ha affermato il consigliere Mariano Scuotri, organizzatore dell’evento insieme all’assessore alla Cultura, Luisa Melillo. – continua sotto – 

La rapina – Ad agire, nella filiale della Bnl di Aversa, in viale Kennedy, furono 47enne di Melito (Napoli), Leonardo Sportiello, e un 56enne di Aversa, Raffaele De Gaetano, entrambi finiti in manette il 22 maggio, undici giorni dopo la rapina. Il primo è stato condannato a 12 anni con rito abbreviato, mentre De Gaetano ha scelto il rito ordinario e quindi subirà il processo. Quel giorno i due rapinatori, travisati e muniti di un’arma lunga e di una pistola, accedevano all’area antistante l’ingresso dell’istituto bancario, seguendo la guardia giurata. Uno di loro raggiungeva il vigilante e lo bloccava immediatamente prima che accedesse ai locali della banca, all’altezza dell’ingresso per l’alimentazione del bancomat, al fine di sottrargli il plico contenente il denaro. Ne nasceva una colluttazione nel corso della quale interveniva l’agente della Polfer, Grimaldi, libero dal servizio, che si trovava sul posto. Il poliziotto, coraggiosamente, affrontava il rapinatore che aveva aggredito la guardia giurata, cercando di disarmarlo, ma veniva raggiunto dal secondo criminale che gli esplodeva contro diversi colpi d’arma da fuoco, alcuni dei quali lo attingevano all’inguine e agli arti inferiori. Restava ferita anche la guardia giurata. I rapinatori, dopo aver sottratto al vigilante il plico contenente la somma di 100mila euro e la pistola in sua dotazione, fuggivano dileguandosi a bordo di un’autovettura. Entrambi i feriti venivano ricoverati in ospedale e sottoposti a intervento chirurgico. Le immediate attività investigative, condotte con l’ausilio delle analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza, portavano all’individuazione dei due fermati. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA, A SEGUIRE I VIDEO DELLA RAPINA E DELLA CERIMONIA

https://youtu.be/zX1TqCEqmDo

https://youtu.be/QWd1JpnrcQ8

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