Il cardinale Sepe: “Resto a Napoli, voglio morire col mare negli occhi”

di Redazione

Non andrà via da Napoli il cardinale Crescenzio Sepe, da oggi ex arcivescovo di Napoli. Andrà a vivere in un appartamento sulla collina di Capodimonte, annesso alla basilica del Buon Consiglio, dal quale si vede il mare di Napoli, dove hanno vissuto in passato, dopo il pensionamento, anche i suoi predecessori, i cardinali Michele Giordano e Corrado Ursi. – continua sotto – 

«Da un finestra si vede il mare e voglio morire con il mare negli occhi», ha detto con un po’ di commozione che da oggi è amministratore apostolico della diocesi partenopea e lo sarà fino all’arrivo a Napoli del suo successore, don Mimmo Battaglia, dal 2016 vescovo di Cerreto Sannita. «Anche se resto a Napoli – ha detto Sepe rivolgendosi soprattutto ai sacerdoti – l’arcivescovo sarà uno solo. Io cosa farò? Mi dedicherò alla preghiera e alla lettura». – continua sotto – 

Il porporato originario di Carinaro (Caserta) ha donato la sua biblioteca al seminario vescovile di Aversa, sua diocesi di origine, dove ha compiuto i primi passi della sua formazione. Dopo l’ordinazione sacerdotale è entrato alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, che forma il clero destinato al servizio diplomatico nelle varie Nunziature apostoliche. IN ALTO IL VIDEO

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