Mondragone, De Luca: “Isolare sciacalli, obiettivo è spegnere focolaio”

di Redazione

“La messa in quarantena dei Palazzi Cirio di Mondragone deve durare 15 giorni.  Abbiamo concordato con il ministero dell’Interno l’invio di un contingente dell’Esercito. Ieri sera sono arrivati 70 uomini in più, abbiamo rafforzato i nuclei di forze dell’ordine presenti. Ma a mio parere sono ancora insufficienti”. Lo ha detto il governatore campano Vincenzo De Luca intervenendo sul focolaio di Covid-19 scoppiato nei Palazzi Cirio di Mondragone, nel Casertano.

“SITUAZIONE DEGRADO DA 10 ANNI MA NESSUNO HA VISTO NIENTE” – “Le immagini che abbiamo visto di Mondragone fanno capire bene a tutti quello che ho detto per mesi: affrontare un problema di epidemia in Campania era una sfida terribile. Ma noi abbiamo affrontato quel problema con concretezza e determinazione”. Il presidente della Regione ha parlato della situazione di degrado dei Palazzi Cirio, dove è scoppiato il focolaio, come di una “realtà ultra decennale rispetto alla quale sembra che nessuno abbia visto niente. È un problema che riguarda in primo luogo il ministero dell’Interno, la prefettura, il Comune e le forze dell’ordine. Ma per 10 anni si è fatto finta di non vedere il problema”.

“AL NETTO DI MONDRAGONE OGGI CONTAGIO ZERO IN CAMPANIA” – “Oggi la Campania è una regione a contagio zero, al netto del focolaio Mondragone. Nei prossimi mesi – ha aggiunto – andremo noi a cercare i contagi. La Campania non è interessata a coprire i problemi ma a farli venire fuori e a risolverli in modo definitivo. Se dovessero esserci altri contagiati, faremo tamponi di massa, territorio per territorio”.

“19 BULGARI SCAPPATI, LI ABBIAMO INDIVIDUATI TUTTI” – “Tra lunedì e martedì ci viene detto che alcuni residenti dei Palazzi Cirio erano scappati, 19 persone di etnia bulgara e rom. Abbiamo cominciato martedì a ricercarli e li abbiamo individuati tutti nella Piana del Sele dove c’è una piccola comunità di bulgari. Abbiamo fatto i tamponi e sono risultati tutti negativi”.

“ISOLARE SCIACALLI, OBIETTIVO È SPEGNERE FOCOLAIO” – “Bisogna isolare chi pensa di fare speculazioni politiche e sciacallaggio. L’unico obiettivo è spegnere il focolaio e far riprendere vita normale a Mondragone”. “Da stamattina – ha detto – ci sono a Mondragone due camper per fare tamponi a tutti i cittadini dell’area circostante le palazzine Cirio. Ad oggi abbiamo fatto 743 tamponi a tutti gli occupanti, i tamponi positivi sono 43, 9 nella palazzina di senzatetto italiani, il resto nelle quattro palazzine dove vivono bulgari e rom”. De Luca ha fatto sapere che oggi dovrebbe arrivare a Mondragone una “rappresentante dell’ambasciata bulgara perché dia informazioni quotidiane ai connazionali e perché garantisca che le persone di cittadinanza bulgara rispettino rigorosamente le regole”. Il governatore ha ribadito che all’interno delle Palazzine Cirio “solo una parte dei residenti sono lavoratori stagionali. Buona parte di quelle persone e’ di etnia rom, persone che vivono non so come e abitano in appartamenti fittati da cittadini italiani. C’è qualcuno che su queste cose ci specula”. IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico