Pontelatone, bracconieri sorpresi a caccia illegale di colombacci

di Redazione

 I carabinieri forestali di Caserta e di Formicola hanno svolto un servizio di controllo in materia venatoria a Pontelatone, in località “Midonna”, dove hanno proceduto al sequestro giudiziario di 2 fucili da caccia calibro 12, 106 cartucce calibro 12 cariche, 20 stampi in plastica riproducenti la specie colombaccio e 3 esemplari di Colombaccio appena abbattuti, ancora caldi.

Sorpesi due bracconieri che stavano esercitando la caccia al colombaccio utilizzando venti stampi in plastica riproducenti la specie colombaccio, posizionati in un campo agricolo, per attirare i volatili selvatici sotto il tiro incrociato dei loro fucili ed abbatterli. I due soggetti sono stati rinvenuti in possesso di tre esemplari di colombaccio appena abbattuti frutto dell’illecita attività venatoria dagli stessi esercitata. Infatti, la specie colombaccio, in questo specifico periodo dell’anno (periodo di preapertura della stagione venatoria), non è cacciabile.

Il calendario venatorio 2019/2020 approvato dalla Regione Campania recita che tale specifica specie è cacciabile solo ed esclusivamente nel periodo che va dal 2 ottobre 2019 al 10 febbraio 2020 (nel mese di gennaio esclusivamente da appostamento). I bracconieri sono stati deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria per il reato di caccia ad esemplari di fauna selvatica al di fuori dei periodi stabiliti dal calendario venatorio regionale. Inoltre, durante il servizio i militari hanno rinvenuto anche due esemplari di colombaccio vivi con ferite d’arma da fuoco che, sono stati consegnati per le cure del caso all’Uoc Sanità Animale e Presidio Ospedaliero Veterinario dell’Asl Napoli 1 Centro.

Nel corso del servizio sono stati, inoltre, controllati in totale 10 cacciatori ed elevate le seguenti sanzioni amministrative: mancata annotazione della giornata di caccia sul tesserino regionale, per un ammontare di 154 euro; esercizio della caccia in area percorsa dal fuoco negli ultimi 10 anni, per un ammontare di 206 euro. È stato, infine, sottoposto a sequestro un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico riproducente il verso della quaglia, a San Felice a Cancello, in località “Talanico”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico