Ruviano, il sindaco di Betlemme cittadino onorario insieme agli avvocati Crisileo e Giaquinto

di Redazione

Ruviano (Caserta) – Nell’aula consiliare del Comune di Ruviano la tanta attesa cerimonia ufficiale della consegna della cittadinanza onoraria al sindaco di Betlemme, l’avvocato Antonio Salman, di fede cristiano-cattolica e presidente nazionale degli avvocati della Palestina. Sono stati proclamati cittadini onorari di Ruviano anche gli avvocati Vittorio Giaquinto e Raffaele Crisileo insieme al Discreto della Custodia di Terra Santa, Fra Ibrahim Faltas.

Dopo la presentazione dell’evento da parte del sindaco di Ruviano – alla presenza dell’intero Consiglio Comunale che ha votato l’11 luglio scorso unanimemente la deliberazione – e dopo la esposizione delle motivazioni a sostegno dell’alta onorificenza, hanno preso la parola, in un’aula gremita di persone provenienti, i neo cittadini onorari della cittadina dell’alto casertano che ha antiche radici storiche.

L’avvocato Salman, nel porgere il suo ringraziamento, ha espresso gioia a creare un ponte istituzionale tra le due città ed ha invitato pubblicamente il sindaco Cusano a recarsi in Palestina in visita istituzionale in occasione della Festa dell’accensione dell’albero di Natale che cadrà, quest’anno, il primo sabato di dicembre. L’invito è stato accolto e una delegazione di ruvianesi si recherà a Betlemme.

Poi una dichiarazione d’impegno dei due sindaci alla presenza degli avvocati Crisileo e Giaquinto testimonial dell’evento storico. Analoghe parole di ringraziamento sono state rivolte dagli avvocati Giaquinto e Crisileo e da padre Ibrahim che si è impegnato con don Antonio Chicherchia, parroco della Chiesa di San Leone Magno, ad ospitare a Gerusalemme un gruppo di pellegrini nella Casa Nova da lui diretta. E’ seguita una Messa Solenne nella Parrocchia di San Leone Magno presieduta da padre Ibrahim e concelebrata da don Antonio Chicherchia, da padre Michele Verolla, rettore del Santuario di Casaluce, e da don Andrea, monaco parroco della chiesa di Casapulla.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico