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Napoli, 15enne ferito per errore in agguato: due arresti
Napoli – Sono stati convalidati dal gip i fermi eseguiti dai carabinieri nei confronti dei due autori dell’agguato in cui rimase ferito un 15enne. Il vero obiettivo poco prima aveva fatto recapitare un biglietto in cui chiedeva aiuto.
I carabinieri di Marianella e del nucleo operativo della compagnia Vomero hanno sottoposto a fermo Marco Perfetto, 41enne, e Carlo Perfetto, 22enne, entrambi di Piscinola e ritenuti contigui al clan camorristico dei Lo Russo, resisi responsabili del tentato omicidio messo in atto sabato sera nel quartiere napoletano di Marianella ai danni di un 41enne del posto.
I due, a bordo di uno scooter guidato da Carlo Perfetto, hanno raggiunto piazza Tafuri e avvicinato il 41enne: quando si sono trovati faccia a faccia Marco Perfetto ha esploso un colpo di pistola contro l’obiettivo, non colpendolo e ferendo invece un 15enne che solo per sventura si trovava a pochi metri da loro.
Le testimonianze e le informazioni raccolte, l’esame delle telecamere installate in zona, le ricerche senza soluzione di continuità, hanno permesso di riscostruire la dinamica del tentato omicidio. A casa di Marco Perfetto, inoltre, i carabinieri hanno trovato il casco calzato durante l’agguato. È emerso anche che la vittima poco prima aveva fatto recapitare ad alcuni suoi familiari un biglietto in cui chiedeva di essere aiutato.
Terminate le formalità, i due sono stati associati al Centro penitenziario di Napoli-Secondigliano. Dopo il loro interrogatorio, il gip di Napoli ha convalidato i fermi e disposto la permanenza in carcere.
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