Parma, ucciso a 18 anni per un tablet

di Mena Grimaldi

 Parma. Ucciso a 18 anni per un tablet. E’ successo nella notte a Parma dove un diciottenne romeno, Bobi George Farkas, è stato ucciso a seguito di un litigio con un connazionale.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, il 18enne ucciso sarebbe arrivato in città solo un paio di giorni fa: di lui si sa ancora poco, se non che avrebbe qualche familiare in Puglia, in Italia per la raccolta delle olive. A Parma avrebbe prestato il tablet al connazionale trattenendo come garanzia la sua carta di identità.

La lite sarebbe nata in seguito alla richiesta di quest’ultimo di riavere il documento (trovato poi nella tasca della vittima) senza restituire il tablet.

Il fratello dell’aggressore avrebbe tentato di dividere i due, ma l’aggressore con uno scatto ha preso un coltello che teneva in un borsello e ha sferrato un fendente al collo al diciottenne.

Quest’ultimo è riuscito a fare solo alcuni metri prima di accasciarsi: quando sono arrivati gli agenti di una volante che passava in zona, allertata da alcuni dei presenti che cercavano aiuto, il giovane era già morto.

In carcere, arrestato dagli agenti della squadra mobile, l’aggressore, un romeno di 32 anni, Marian Stamate, è stato bloccato alla stazione mentre tentava di fuggire.

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