Aversa. Un successo annunciato il primo incontro tenuto dall’Associazione ex alunni nell’aula magna del liceo classico ‘Domenico Cirillo’ di Aversa sul tema ‘Democrazia e Diritti nella Società Complessa’.
A ricevere il folto pubblico e portare il saluto ai convenuti il dirigente scolastico Dolores Russo: “Valorizzare il nostro istituto, palestra della nostra formazione, non solo culturale, significa riconoscere che mai lo sforzo fatto è stato vanificato un solo istante”. Tommaso Zarrillo, già dirigente scolastico dell’istituto, ha relazionato con note erudite sulla democrazia nel mondo classico.
Paolo Santulli, già parlamentare e consigliere comunale in carica, ex docente del Liceo, ha ricordato: “Ho frequentato l’Istituto Magistrale di Aversa dove abbiamo imparato la democrazia e ci siamo resi protagonisti delle rivendicazioni del 1968, fondando il comitato studentesco, creando un giornale d’istituto ‘Con te sto’, dando una spallata a quel sistema scuola classista e obsoleto, ottenendo il riconoscimento della ‘centralità degli studenti nel processo educativo’ con il diritto alla rappresentanza, alla partecipazione e al coinvolgimento negli organi collegiali della scuola, frutto dei decreti delegati del 1974”.
Per il presidente del Consiglio d’Istituto, Sergio Di Meo: “Il liceo classico ‘Cirillo’ di Aversa,da sempre lega la cultura al rispetto e all’amicizia autentica, fino ad essere un grande famiglia”.
A concludere i lavori il presidente dell’associazione, l’avvocato Pasquale Fedele: “Il tempo trascorso tra i banchi di questa autentica fucina culturale – ha detto – ci ha formati nell’essere soprattutto autentici italiani, prima ancora che aversani, facendo capire a tutti il valore delle scelte condivise, quindi democraticamente, nel rispetto dei diritti, in una società complessa come quella che stiamo vivendo negli ultimi anni. La formazione in questo istituto è stata, è e continuerà ad essere un autentico pilastro per il futuro delle nuove generazioni, di democrazia, che ci fa guardare al futuro sempre con il ‘noi’ mai con l’‘io’”.
di Franco Musto
