De Lucia: “Chi non lavora per il popolo sarà messo alla porta”

di Gianfranco Fabozzo

 SAN FELICE A C. Pasquale De Lucia dà inizio al suo mandato da sindaco di San Felice a Cancello. Nella mattinata, in una sala consiliare gremita di persone, è avvenuta la proclamazione ufficiale della fascia tricolore sanfeliciana.

“E’ la terza volta che il popolo mi ha proclamato sindaco – ha spiegato De Lucia emozionato per la presenza di tantissimi sostenitori – e credo che per la prima volta nella storia della repubblica sanfeliciana accada una cosa del genere. Per me essere sindaco significa stare al servizio dei cittadini con sacrificio e concretezza. Quest’amministrazione si propone quali suoi principi fondanti la legalità, la trasparenza, la libertà e la democrazia. Per questo motivo una delle prime azioni è stata la rimozione del gabbiotto in Municipio che deve essere la casa del popolo e non può avere alcun ostacolo che ne impedisca il libero accesso”.

“Quello che c’è ora davanti a voi è un nuovo Pasquale De Lucia – ha proseguito – le infamie che ho subito mi hanno segnato profondamente e per questo vi chiedo di starmi vicino con grande amore. Questa è una vittoria del popolo contro i partiti ed i poteri forti, adesso ci riprenderemo questa terra che in pochi anni è diventata terra di emergenze e la riscatteremo anche in Regione”.

“Lo farò con la squadra che il popolo ha scelto di mettermi accanto – ha detto – ma anche con l’aiuto dei non eletti che hanno creduto in questo progetto politico e grazie al cui contributo è stata possibile la vittoria la primo turno”.

“Non ci saranno colori politici o preferenze di sorta – ha precisato ai dipendenti comunali ai quali ha augurato un buon lavoro – ma chi non farà il proprio dovere con efficienza è fuori dall’amministrazione come saranno rimossi dagli incarichi i funzionari che non contribuiranno al bene della comunità”.

Il sindaco De Lucia terrà un comizio di ringraziamento nella serata di venerdì 7 giugno, in piazza Giovanni XXIII.

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