TRENTOLA DUCENTA. La battaglia portata avanti da Michele Griffo per limitare un fenomeno molto diffuso in tutto l’Agro Aversano, quello delle richiesta di risarcimento danni derivanti da insidie e trabocchetti, comincia a dare i primi frutti.
“Bisogna notare – esordisce Griffo – che, forse sarà solo un caso, tutte le richieste di risarcimento danni pervenute al comune riguardano episodi accaduti almeno un anno fa. Nessuna, finora, si riferisce ad eventi dannosi verificatisi nell’anno in corso. Ma la nostra azione, diretta a estirpare un fenomeno che mette in crisi i bilanci comunali di molti paesi dell’Agro, ha anche portato alla luce casi che, se la problematica non fosse estremamente seria, rasenterebbero il ridicolo. Le attente verifiche ed i controlli incrociati posti in essere hanno, infatti, evidenziato casi di danni plurimi. Per essere più chiari, lo stesso camion transitando per la stessa strada ha riportato a distanza di sei mesi lo stesso danno, e così è stata inoltrata una doppia richiesta di risarcimento, una relativa al 2009, ed un’altra al 2010. Sempre da un’azione di approfondimento e di controllo severo è venuto fuori che, in alcune zone della città, ed in una in particolare, sono state rimosse le recinzioni di alcune buche per effettuare fotografie ad auto messe apposta per la bisogna e poi rimosse con tanto di ripristino della recinzione”.
È evidente che si tratta di casi limite ma desta perplessità il fatto che le richieste di risarcimento danni siano così risalenti nel tempo addirittura a distanza di due anni. Ed è proprio per scoraggiare richieste frodatorie che il sindaco Griffo ha attivato una serie di controlli e avviato una proficua collaborazione con i sindaci dei paesi limitrofi con i quali confrontare le richieste al fine di individuare eventuali tentativi di frode.
“Come già più volte dichiarato – continua Griffo – abbiamo inasprito i controlli e sensibilizzato forze dell’Ordine ed Uffici Giudiziari per una maggiore attenzione alla problematica. Inoltre, per avere un quadro chiaro della situazione, inviteremo i richiedenti il risarcimento a far verificare da tecnici di nostra fiducia il danno subito ed a ciò aggiungeremo il controllo sulla regolarità dell’assicurazione per la responsabilità civile e l’avvenuta revisione delle auto coinvolte in danneggiamenti”.
