No a Commissione su bollette acqua: il Psi attacca Tommasino

di Redazione

 SESSA AURUNCA. “è semplicemente vergognoso quanto accaduto durante la conferenza dei capigruppo nella serata di giovedì”.

Lo affermano, in una nota congiunta, i consiglieri comunali socialisti Carmela Messa, Ciro Marcigliano e Vincenzo Codella. “Se mai ve ne fosse stato bisogno, – continuano – la maggioranza ed il sindaco hanno gettato la maschera. Sempre pronti nel prendere decisioni favorevoli, mai attenti alle necessità della cittadinanza! Sono state accampate le motivazioni più inverosimili per non prendere una decisione sulla creazione della Commissione d’indagine per le bollette acqua, dimenticando il dato principale: l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio comunale. Con questo comportamento dannoso ed irresponsabile, il maggiore organo comunale è stato scippato di tutti i suoi poteri. Cos’altro deve accadere per scuotere le coscienze della maggioranza comunale? Il nostro gruppo, e l’intero centrosinistra, preoccupati per la drammatica situazione che i nostri concittadini sono chiamati a subire, avevamo designato i componenti della commissione di nostra competenza. Considerato l’allungarsi dei tempi, il centrodestra non può consentire di lasciare i cittadini nel limbo, ansiosi di ottenere risposte certe. Non vorremmo che questo comportamento incosciente sfociasse in cartelle esattoriali gestite da Equitalia. Saremo poi, chiamati a leggere un altro manifesto a titolo: Nulla decide Vogliamo ricordare al Sindaco ed alla sua maggioranza che a dispetto di quanto veniamo accusati, alla prima Commissione di cui ha davvero bisogno la nostra collettività, noi ci siamo presentati con i nomi dei componenti, pronti a istituirla immediatamente. Chi ha creato problemi ed ha scelto di non proseguire nella direzione di risolvere le difficoltà dei cittadini è stato il centrodestra”.

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