Mensa e rifiuti: “Scuola Amica” medita protesta pubblica

di Pina Vitolo

 SAN MARCELLINO. Nella serata di lunedì 7 novembre si è tenuta una nuova riunione di ‘Scuola Amica’, la neo associazione presieduta da Alfonso Borzacchiello e costituitasi per fronteggiare e cercare di risolvere i numerosi problemi che attanagliano le scuole di San Marcellino.

E’ stato fatto il punto della situazione sulle varie problematiche risolte solo in parte e che ancora sussistono nella cittadina: dopo quasi due mesi dall’inizio dell’anno scolastico 2011/2012, sono in distribuzione i libri per le elementari nella maggior parte delle librerie, mentre si è ancora in attesa del servizio mensa per la scuola materna, nonostante il comune abbia stipulato un accordo temporaneo per un servizio mensa fino a metà dicembre. Altro problema sollevato durante la riunione è stato quello relativo alla presenza di una piccola discarica di rifiuti all’ingresso del plesso scolastico in via Lazio, dove i bambini, per poter accedere ai cancelli della scuola, devono prima calpestare i cumuli di rifiuti. Non mancano problemi neanche al plesso centro, quello situato in Corso Italia, dove dall’anno scorso sono presenti nel cortile della stessa numerosi cani randagi che girano tra i bambini provocando non poche difficoltà.

“Ci sono in realtà ancora molti problemi nel paese – fa sapere il presidente Borzacchiello – alcuni dei quali sono stati solo tamponati, ma non si è ancora arrivati ad una soluzione definitiva. Dal canto nostro, in quanto genitori e cittadini di San Marcellino, abbiamo deciso di scrivere al primo cittadino Pasquale Carbone e all’assessore all’istruzione Alfonso Santagata – sottolinea Borzacchiello – per chiedere di un incontro dove verranno sollevate le diverse problematiche e verrà chiesta l’immediata attivazione da parte dell’amministrazione alla risoluzione dei disagi, offrendo la nostra totale disponibilità per una collaborazione gratuita, affinché siano garantiti i servizi minimi agli alunni e alla scuola. Senza escludere l’idea – conclude il presidente – di organizzare una manifestazione pacifica dove gridare a gran voce il rispetto e la garanzia dei diritti dei bambini”.

Intanto, Scuola Amica sta collaborando strettamente anche con un’altra associazione presente sul territorio, ‘Tre Torri’, per l’attivazione di un servizio doposcuola offerti a tutti i bambini delle scuole elementari, le cui famiglie non hanno la possibilità economica per questo servizio. E’ stata, infatti, anche richiesta la disponibilità volontaria a diverse mamme che, avendo una preparazione adeguata, sono disposte ad offrire qualche ora settimanale per tale servizio, il quale avrà probabilmente inizio la prossima settimana.

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