AVERSA. Un legale e un geometra. Queste le due figure professionali che saranno assunte, attraverso ordinario concorso, presso il comune di Aversa.
Questa la decisione venuta fuori dall’ultima riunione che ha visto le forze politiche che compongono la maggioranza di centro destra riunite (ad eccezione del Nuovo Psi che ha preso le distanze perché la coalizione non rispetta gli impegni presi) per decidere quali ruoli ricoprire a fronte dei pensionamenti.
Oggi, infatti, a causa della normativa nazionale in materia, non è possibile il turn over, ma solo la copertura di un decimo dei posti lasciati vacanti. Per cui, dai venti impiegati andati in pensione in questi ultimi anni, si riuscirà a recuperare solo due nuovi dipendenti che la politica ha scelto.
“Sono state diverse le proposte fatte in sede di interpartitico, ma – ha dichiarato il segretario cittadino del Popolo della Libertà nonché vice presidente dell’amministrazione provinciale di Caserta Nicola Golia – alla fine, ha prevalso questa doppia scelta a fronte di diverse altre avanzate”. “La coalizione – ha continuato l’esponente pidiellino – ha scelto di rinforzare due settori che, al momento, presentano una maggiore esigenza di aiuto”.
Per quanto riguarda il laureato in legge, infatti, l’esigenza è nata dal rinforzare l’ufficio legale del comune per consentire la costituzione in giudizio in tutti quei contenziosi relativi a insidie e trabocchetti stradali, dove, puntualmente, il Comune di Aversa viene condannato per danni a persone o cose a seguito di incidenti dovuti al presunto cattivo stato dei manti stradali cittadini.
Da più parti è stato sottolineato che una maggiore presenza in giudizio e una migliore cura delle pratiche avrebbe consentito un risparmio per le casse comunali e uno “spezzare” di una catena, di un filone che tanto sta costando alle casse comunali.
L’assunzione di un geometra, invece, nasce dall’esigenza di rinforzare l’ufficio urbanistica, dove vi sono moltissime pratiche arretrate con il rischio concreto del silenzio assenso anche per alcune situazioni delicate. Non a caso, infatti, l’amministrazione ha deciso, nelle scorse settimane, sebbene tra le polemiche tra Udc e Gua, la nomina di un consulente per la redazione delle linee guida del Puc e del Piano Casa.
