CESA. Ha difeso la sua Smart dai rapinatori nonostante fosse sotto la minaccia di una pistola. Per sua fortuna, sebbene sia stato costretto a rivolgersi ai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa, …
… le conseguenze sono stati più lievi di come si potevano prospettare. Protagonista di questo ennesimo atto delinquenziale A.P., 26 anni, di Cesa. Il giovane, secondo quanto lui stesso ha raccontato ai carabinieri della locale stazione, stava per rientrare a casa, intorno alla mezzanotte e trenta di giovedì notte, quando in via Marini è stato affrontato da due giovani con il volto travisato da sciarpa e cappello, armati di pistola.
Nonostante la presenza dell’arma, il giovane ha tentato una reazione che ha sorpreso i due. Questi, infatti, dopo averlo colpito con il calcio dell’arma alla testa, sono scappati in sella ad uno scooter non meglio indicato, lasciando l’auto che volevano portare via al proprietario. Il giovane, da parte sua, è stata medicato al pronto soccorso aversano per una ferita lacero-contusa al cuoio capelluto, con dieci giorni di prognosi.
