Parcheggi a pagamento, Maietta invoca intervento del commissario

di Redazione

Giovanna Maietta CASERTA. “Con l’insediamento del commissario prefettizio non si sono predisposte per il piano parcheggio le misure che avrebbero dovuto sopperire ai disagi dei cittadini e lavoratori.

Non si è predisposto un abbonamento per i tanti lavoratori che hanno esigenza di parcheggiare durante le ore lavorative, non si è dato la possibilità ai cittadini, di adempiere al mancato pagamento o rinnovo della sosta, cosi come si faceva prima”. L’associazione “Caserta Bene Comune”, due mesi fa, quando era ancora in carica l’amministrazione Petteruti, aveva inoltrato un documento al Comune che sottolineava appunto tali esigenze.

“Alle richieste portate all’attenzione del sindaco e del dirigente del settore viabilità- dichiara il presidente del sodalizio Giovanna Maietta– abbiamo avuto un riscontro positivo con piena disponibilità a venire incontro alle esigenze dei casertani e a non adottare metodi persecutori e vessatori come sta succedendo adesso. Infatti sono circa 2000 gli avvisi di procedimento amministrativo che gli ausiliari della sosta hanno rilevato. Questi avvisi corredati di bollettino di versamento si sono rivelati delle vere e proprie multe per divieto di sosta di 39 euro. L’avviso lascia intendere di recarsi entro cinque giorni alle poste per adempiere al pagamento della somma, solo i più informati sanno che se ci si reca alla Pubbliservizi, attraverso un modulo si può chiedere l’annullamento”.

L’amministrazione comunale aveva dato la possibilità di poter presentare osservazioni e quindi di rimodulare e modificare alcune disposizioni. “Il 10 gennaio – continua Maietta – si doveva riunire il tavolo tecnico per accogliere le proposte di cittadini e associazioni predisponendo quelle misure che avrebbero reso il nuovo piano parcheggio più accettabile. Oggi si assiste a un qualcosa di allucinante, ausiliari della sosta a pagamento che multano a raffica da un lato e coda di macchine in doppia fila in divieto di sosta. Si sta verificando un incremento notevole del parcheggio in divieto di sosta perché si viene multati sicuramente se scade o non si paga la sosta e non se si intralcia il traffico”.

“L’associazione Caserta Bene Comune – continua Maietta – solleciterà il commissario prefettizio a dare seguito alle modifiche migliorative che l’amministrazione comunale si apprestava a fare e di cui è consapevole anche il dirigente comunale. Inoltre la Pubbliservizi dovrà assolutamente adempiere agli obblighi di contratto con la piena funzionalità dei parcometri che attualmente sanno solo ingerire denaro”.

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