Bologna, si incendia pacco sospetto indirizzato a Berlusconi

di Redazione

 l'aereo che trasportava il paccoBOLOGNA.L’allarmeper i pacchibombascatta anche in Italia. Uno indirizzato al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si è incendiato durante l’intervento di un artificiere.

Il pacco viaggiava a bordo di un aereo cargo Tnt diretto da Atene a Parigi, atterrato in emergenza verso le 22.15 all’aeroporto “Marconi” di Bologna dopo la scoperta che tra gli spedizionieri ce n’era uno che avrebbe indirizzato un plico al premier italiano.

Il pacco – che sembrava contenere libri, non era di grandi dimensioni e pesava circa 2chili – recava l’indirizzo “Palazzo Chigi-Roma” ed era indirizzato a Berlusconi. C’è stata una fiammata quando l’artificiere della polizia lo ha aperto, con tutte le cautele del caso; non ci sono stati danni alle persone. Quello che resta del plico è stato poi prelevato dagli artificieri per sottoporlo ad analisi e capire che sostanza vi fosse all’interno.

Il cargo era effettivamente diretto dalla capitale greca a Parigi (da qui alcuni dubbi iniziali sull’ipotesi che il destinatario fosse proprio Berlusconi), ma la merce avrebbe poi proseguito per Liegi, sede di un importante centro di smistamento, e quindi per Roma. Subito dopo l’atterraggio, l’aereo è stato sistemato in una zona defilata dell’aeroporto e lontana dai terminal, mentre lo scalo è stato chiuso per ragioni di sicurezza (sette voli in arrivo, uno da Palermo e gli altri dall’Europa, sono stati dirottati su altri scali). Le operazioni di scarico del cargo sono terminate poco prima dell’una, poi sono entrati in campo gli artificieri, che hanno individuato il plico.

Ad avvisare il pilota del cargo che a bordo poteva avere un pacco bomba sarebbe stata la stessa compagnia di spedizione della merce, la Tnt; le notizie dei pacchi bomba spediti da Atene, in particolare quello diretto alla cancelliera tedesca Angela Merkel, hanno fatto sì che la società disponesse ulteriori controlli sulla merce partita nelle ultime ore, e la verifica avrebbe consentito di scoprire che un pacco era indirizzato a Berlusconi. A quel punto i responsabili del gruppo Tnt avrebbero chiamato il pilota del cargo per un atterraggio d’emergenza, che è avvenuto senza il coinvolgimento del dispositivo di difesa aerea, cioè non sono intervenuti i caccia intercettori per scortare il velivolo. Il “Marconi” è stato riaperto alla normale operatività poco prima delle 2.

AD ATENE PACCHI BOMBA AD AMBASCIATE. L’allarme arriva nella stessa giornata in cui la polizia ellenica ha scoperto ad Atene cinque pacchi bomba inviati alle ambasciate di Svizzera, Bulgaria, Russia, Cile e Germania, di cui due esplosi senza fare vittime (si trattava di quelli indirizzati all’ambasciata elvetica e a quella russa). In serata, poi, la polizia di Atene ha fatto brillare due pacchi sospetti all’aeroporto. Lo hanno riferito fonti di polizia precisando che i due plichi contenevano libri nei quali era stato creato uno spazio per contenere esplosivi. I destinatari erano l’Europol, in Olanda, e la Corte europea di giustizia, in Lussemburgo. Dopo gli ultimi episodi, la Grecia ha sospeso l’invio di ogni pacco via aerea all’estero per le prossime 48 ore.

ARRESTATI DUE GRECI PER BOMBE A SARKOZY.Lunedì, la polizia aveva arrestato due greci di 22 e 24 anni in possesso di bombe, una delle quali indirizzata al presidente francese Nicolas Sarkozy. Uno dei due arrestati è un membro della Cospirazione delle Cellule di fuoco, che ha già compiuto numerosi attentati contro obiettivi governativi nell’ultimo anno. Negli ultimi due anni militanti greci hanno iniziato a usare bombole del gas e bombe in attacchi contro edifici pubblici e obiettivi governativi. L’ondata di attentati sembra voler galvanizzare il voto anti-governativo alle elezioni locali di domenica prossima.

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