 TORINO. Doppia tappa torinese per il capo dello Stato Giorgio Napolitano che, domenica mattina, ha fatto vista alla redazione de 
TORINO. Doppia tappa torinese per il capo dello Stato Giorgio Napolitano che, domenica mattina, ha fatto vista alla redazione de 
Il presidente della Repubblica, visibilmente stanco, è stato colpito da un lieve malore allo stomaco che l’ha costretto ad abbandonare in anticipo il castello di Santena, luogo dove è sepolto il conte Camillo Benso di Cavour. Nel suo discorso, Napolitano ha elogiato la figura del conte torinese ma soprattutto ha sottolineato limportanza dellunità della Nazione: Occorre difenderle e farle crescere e ciò è possibile solo con riforme e le loro conseguenti attuazioni, con indirizzi di governo a tutti i livelli, con comportamenti collettivi, civili e morali, capaci di rinnovare la società e lo Stato, mirando in particolare ad avvicinare Nord e Sud, ad attenuare il divario che continua a separarli.
Concluso il suo intervento, il capo dello Stato si è scusato con il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, con il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, e con gli altri organizzatori del convegno su Cavour,lasciando la cerimonia per fare rientro a Roma.
Nel primo pomeriggio, il Quirinale ha diffuso una nota stampa in cui rassicura sulle condizioni di salute del capo dello Stato: Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel corso della odierna visita a Torino e Santena ha accusato una lieve indisposizione da affaticamento, rapidamente superata. Il Capo dello Stato – prosegue il comunicato – ha pronunciato il previsto intervento nella cerimonia dedicata alla memoria di Cavour e, dopo aver concluso il programma, ha fatto rientrato a Roma.

