CAPUA. Mantelli bianchi per i Cavalieri e neri per le Dame. Uno scenario suggestivo e medioevale, ai tempi di Goffredo di Buglione, nella chiesa di Santa Caterina, alla presenza dellarcivescovo di Capua, monsignor Bruno Schettino …
… che ha officiato una celebrazione Eucaristica come Priore della Delegazione capuana. Una due giorni tra Capua e S.Maria C.V. ricca di appuntamenti. Mantelli su cui la croce gerosolimitana, quella dei cavalieri dellausetro Buglione, risalta elegantemente, emblema cavalleresco cristiano più antico: una croce rosso sangue più grande centrale e quattro più piccole nei suoi quadranti rappresentano le cinque piaghe della crocifissione. Alla cerimonia di investitura di otto nuovi cavalieri, s.e. il Luogotenente per lItalia Meridionale dellOrdine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Cav.Gr.Croce Gen. Prof. Avv. Giovanni Napoletano ed eccellentissimi Dignitari dellOrdine; un rito di investitura con limposizione della spada che ricorda i risvolti di un antico ordine religioso ed equestre.
“Una missione che dopo secoli ha commentato il reggente della Delegazione di Capua, Gr. Uff. Gen. Dott. Ugo Grillo si concretizza ora con attività caritatevoli e di beneficenza, azioni di solidarietà, catechesi e percorsi di fede, scambi culturali, e attenzione alle comunità cristiane della regione mediorientale. Azioni a sostegno materiale e morale di quelle comunità attraverso borse di studio e alloggi per famiglie di cristiani residenti, per assicurare una permanenza nel territorio. In particolare,