SAN FELICE A CANCELLO. Nella serata di giovedì 8 ottobre i carabinieri della stazione di San Felice a Cancello hanno svolto unoperazione di polizia giudiziaria finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti in piazza Giovanni XXIII, …
… allesito della quale hanno arrestato in flagranza del reato di spaccio Luca Affinita, 27 anni, residente a San Felice a Cancello, già ben noto alle forze dellordine e con precedenti specifici, Julian Marian Stan, 25, e Florin Iacob, 21, entrambi romeni domiciliati a san felice a cancello, privi di documenti.
Itre giovani avevano articolato una vera e propria organizzazione per spacciare hashish in piazza Giovanni XXIII, avvantaggiandosi della particolare conformazione del quartiere che rende difficili gli interventi a sorpresa da parte delle forze dellordine, ma soprattutto protetti dallomertà e dallindifferenza dei cittadini del posto, che continuano a tacere di fronte ai reati consumati davanti ai loro occhi, a meno che non siano i propri figli a finire nel corposo novero dei clienti degli spacciatori.
Affinita è giunto in piazza nel pomeriggio e, dopo aver controllato che non ci fossero pericoli e le condizioni fossero propizie per operare, ha consegnato ai due romeni un involucro, probabilmente contenente la roba da spacciare. A quel punto lAffinita e uno dei due romeni si sono spostati da un lato della piazza per fare da vedetta e controllare che non arrivassero pattuglie delle forze dellordine, mentre laltro romeno prendeva le ordinazioni dai clienti in transito e completava laffare.
Mentre loperazione continuava, improvvisamente i tre giovani si sono resi conto che cera qualcosa che non stava funzionando e, forse insospettiti da insoliti movimenti nella piazza, oppure avvisati da qualcuno della presenza dei Carabinieri, si sono dati repentinamente alla fuga nella confusione generale. A quel punto i militari sono intervenuti riuscendo a bloccare quasi subito i due romeni, mentre lAffinitaè fuggitoin auto.
Immediatamente sono iniziate le ricerche del giovane e, dopo poco, la sua Smart è stata rinvenuta nel parcheggio di unazienda in via Ponti Rossi. A quel punto, ormai braccato, Affinita si è presentato nella caserma dei Carabinieri di San Felice accompagnato dal proprio legale; e lì è stato dichiarato in arresto per spaccio di hashish assieme ai due romeni. Complessivamente sono state sequestrate 7 dosi di hashish per circa 10 grammi. Gli arrestati nel corso della serata sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dellAutorità Giudiziaria.