L’amministrazione sponsorizza genuinità della Mozzarella mondragonese

di Redazione

mozzarellaMONDRAGONE. Nella seduta di giovedì 19 febbraio,laGiunta, guidata dalSindaco Achille Cennami, ha deliberato ufficialmentela partecipazionedella Città di Mondragonealla prima edizione del concorso “Mozzarella in Comune” …

… che si svolgerà a Napoli presso la Mostra d’Oltremare, in occasione della Fiera Agrisudsabato 21 edomenica 22 febbraio.

Al concorso partecipano, con il loro “oro bianco” i caseifici La Divina, Antico Casale, Vecchio Mastello, Bufalina eAntica Sinuessai cui prodotti saranno assaggiati e valutati da una giuria di espertiin enogastronomia di fama nazionale ed internazionale.

L’iniziativa organizzata dall’Associazione Res Tipica in collaborazione con Anci e con il patrocinio scientifico della Facoltà di Veterinaria di Napoli, nasce dalla volontà di riconoscere alla mozzarella di bufala il ruolo di prodotto di punta della tradizione nazionale e sarà dunque una grande occasione per dare visibilità, su una ribalta internazionale, al settore caseario bufalino ed ai suoi territori che ne sono la più felice espressione.

L’assessore all’agricoltura Antonio Capuano, che ha coordinato e seguito le fasi di partecipazione delle cinque aziende casearie mondragonesidichiara: “Il concorso è una occasione importantissima per l’intero settore lattiero-caseario ed è un’opportunità per valorizzare e far conoscere la gustosità della mozzarella di bufala che nel nostro territorio, in molti caseifici, viene ancora lavorata artigianalmente. Si tratta del primo passo per fondare una Associazione Nazionale denominata Città della Bufala che permetterà ai territori aventi la medesima vocazione produttiva di conoscersi e stringere rapporti di promozione congiunta.L’Organizzazione dell’eventosi riserva di fare eseguire analisi di controllo sul latte utilizzato dalle aziendeche risulteranno vincitrici, ciò a significare la massima garanzia per i consumatori che si vedranno confermare la genuinità della nostra buona e sana mozzarella di bufala”.

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