Vigilanza Rai, Villari: Ricorrerò al Tar o alla Corte Costituzionale

di Angela Oliva

Riccardo VillariRiccardo Villari, ex presidente delle Commissione di Vigilanza Rai, non starà con le mani in mano dopo la decisione di scioglimento da parte dei presidenti di Camera e Senato.

Villari, intervenendo al “Maurizio Costanzo Show”, ha affermato: “Sono intenzionato a fare ricorso e se ce ne saranno le condizioni lo farò. Sto valutando con i miei legali se posso rivalermi e in quale sede, il Tar o la Corte Costituzionale o eventualmente tutti e due. Si è dimostrata la debolezza della politica che ha superato ogni limite”.

Annuncia battaglia, quindi, Villari che cerca spiegazioni anche da parte del suo partito: Sono incensurato non ho precedenti penali, sono un persona per bene e non ho fatto inciuci Non ho fatto nulla per meritare l’espulsione. Io l’ho chiesto, ho domandato il perché, ma nessuno me lo ha spiegato e io me lo continuo a chiedere. Vorrei una risposta, perché credo di meritare rispetto. Non mi è stato contestato nulla nello specifico e non ho avuto neppure una risposta da Fini e Schifani a cui mi ero rivolto. Certi comportamenti colorano anche le istituzioni. In questa situazione si è dimostrata la debolezza della politica che ha superato ogni limite e soprattutto non ha avuto alcun rispetto per la dignità della persona”.

Secondo l’ex presidente alla base della questione c’è solo la logica di partito: Verranno riammessi in 39 su 40. Tutti meno che io. Quindi la conclusioneè che la commissione non funzionava per colpa mia. In questa vicenda i partiti hanno superato il limite. Non vengo da Marte e so come funziona ma questa volta la politica ha davvero esagerato”.

Infine Villari parla anche di colui che, con ogni probabilità, occuperà la poltrona di presidente al suo posto:Sergio Zavoli è un galantuomo, una personalità di primissimo livello. Non faceva parte della commissione, ma è stato rimosso un commissario per liberare un posto e permettergli di farlo entrare”.

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