- Covid, focolaio in una Rsa nel Salernitano: 43 positivi
- Camorra e disastro ambientale tra Napoli e Caserta: condannati i fratelli Vassallo
- Marcianise, operaio di San Cipriano muore precipitando da sei metri d’altezza
- Covid, nel Casertano altri 9 deceduti al 27 gennaio. Lieve aumento positivi attivi
- Pavia, maxi truffa su energie rinnovabili: arresti e sequestri per 140 milioni
- Intascava acconti per “auto fantasma”: sequestro da mezzo milione a 38enne salernitano
- Si finge magazziniere per rubare tonno in deposito supermercato
- Va dai carabinieri per una denuncia con marijuana negli slip: la puzza lo tradisce e viene arrestato
- Reddito di Cittadinanza, denunciati 78 “furbetti” a Catania: ci sono anche mafiosi
- ‘Ndrangheta, confiscati beni per 124 milioni alla cosca Piromalli
I creditori ‘assaltano’ le casse comunali
SUCCIVO. Debiti fuori bilancio, il Comune di Succivo è alla mercè dei creditori. Laltro giorno alcuni creditori sono riusciti ad assaltare la Cassa dellente e a rastrellare circa 95mila euro.
I soldi sono stati pignorati presso listituto bancario che detiene la cassa, il San Paolo Banco Napoli filiale di Succivo. Il vicesindaco Domenico Balzano è dovuto ricorrere immediatamente ad una manovra correttiva. Così laltra mattina la giunta guidata dal sindaco Franco Papa ha dovuto provvedere ad una variazione di bilancio per ripianare i debiti. Parte dei soldi – ha spiegato il vicesindaco – sono stati presi dallavanzo di amministrazione, il resto da un fondo che lamministrazione comunale aveva destinato ai debiti fuori bilancio. Intanto, lenorme contenzioso che pende come una spada di Damocle sul Comune di Succivo, rischia di mettere seriamente in difficoltà lamministrazione cittadina. Se tutte le vertenze in corso dovessero andare a buon fine il rischio è il dissesto finanziario. Inoltre, proprio in virtù di quanto accaduto, il mese scorso, lesecutivo aveva individuato e reso impignorabile la somma di circa due miliardi e mezzo delle vecchie lire per tutelare le retribuzioni dei dipendenti comunali, da eventuali azioni forzate di creditori dellente. Insomma, la possibilità di pignoramenti era talmente reale che lamministrazione comunale era corsa ai ripari quantificando gli importi non pignorabili. Ma questo di 95mila euro è solo lultimo di una serie di rivalse da parte dei creditori nei confronti del Comune di Succivo. Ricordiamo che in altri casi creditori dellente atellano sono riusciti a pignorare i soldi presso listituto bancario che detiene la cassa. A ottobre dello scorso anno la somma bloccata fu pari a 157mila euro. Oltretutto, nei prossimi mesi altre sentenze sarebbero in via di definizione ed un esercito di creditori potrebbe avventarsi sulla cassa del Comune.
Da ‘Corriere di Caserta’ di Stefano Verde
You must be logged in to post a comment Login