I creditori ‘assaltano’ le casse comunali

di Redazione

Franco PapaSUCCIVO. Debiti fuori bilancio, il Comune di Succivo è alla mercè dei creditori. L’altro giorno alcuni creditori sono riusciti ad assaltare la Cassa dell’ente e a rastrellare circa 95mila euro.

I soldi sono stati pignorati presso l’istituto bancario che detiene la cassa, il San Paolo Banco Napoli filiale di Succivo. Il vicesindaco Domenico Balzano è dovuto ricorrere immediatamente ad una manovra correttiva. Così l’altra mattina la giunta guidata dal sindaco Franco Papa ha dovuto provvedere ad una variazione di bilancio per ripianare i debiti. “Parte dei soldi – ha spiegato il vicesindaco – sono stati presi dall’avanzo di amministrazione, il resto da un fondo che l’amministrazione comunale aveva destinato ai debiti fuori bilancio”. Intanto, l’enorme contenzioso che pende come una spada di Damocle sul Comune di Succivo, rischia di mettere seriamente in difficoltà l’amministrazione cittadina. Se tutte le vertenze in corso dovessero andare a buon fine il rischio è il dissesto finanziario. Inoltre, proprio in virtù di quanto accaduto, il mese scorso, l’esecutivo aveva individuato e reso impignorabile la somma di circa due miliardi e mezzo delle vecchie lire per tutelare le retribuzioni dei dipendenti comunali, da eventuali azioni forzate di creditori dell’ente. Insomma, la possibilità di pignoramenti era talmente reale che l’amministrazione comunale era corsa ai ripari quantificando gli importi non pignorabili. Ma questo di 95mila euro è solo l’ultimo di una serie di rivalse da parte dei creditori nei confronti del Comune di Succivo. Ricordiamo che in altri casi creditori dell’ente atellano sono riusciti a pignorare i soldi presso l’istituto bancario che detiene la cassa. A ottobre dello scorso anno la somma bloccata fu pari a 157mila euro. Oltretutto, nei prossimi mesi altre sentenze sarebbero in via di definizione ed un esercito di creditori potrebbe avventarsi sulla cassa del Comune.

Da ‘Corriere di Caserta’ di Stefano Verde

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