AVERSA. Da tempo immemore le lamentele degli utenti sul disservizio tutto interno alle Poste non conosce limiti temporali. Moduli per la compilazione terminati e di cui nessuno sa niente, mancanza totale di controllo allesterno degli uffici, tanto che se si va in pagamento con somme elevate rischi pure la pelle e poi le interminabili file dattesa.
Lepisodio principe, quello accaduto appena un mese fa allesterno dellufficio postale di via Giotto, dove a causa di un banale disservizio lufficio ha aperto due ore dopo il regolare orario, con la gente aspettava in fila al freddo. Per non parlare della posta centrale di Viale Europa, unico punto in cui si possono fare operazioni anche di pomeriggio. Lattesa lì diventa davvero spasmodica. Questo è il motivo che ha indotto il difensore civico, avvocato Nicola Cantone, a fare unufficiale richiesta al direttore della Posta cittadina, espletata già in passato ed alla quale non è stata data ancora risposta.
Ecco il contenuto della missiva: Preg.mo Direttore, faccio seguito alla mia nota prot. n.49794 del 6-11-07 con la quale, a seguito di colloquio personale intercorso presso la sede di codesto Ente nel mese di settembre u.s., Le avevo chiesto, anche a nome dellAmministrazione Comunale, di farsi promotore di un incontro tra il sig. Sindaco e