Guardia uccisa, Sindacato chiede incontro con Amato

di Redazione

il furgone portavalori preso dNon si danno pacei sindacati che tutelano i diritti delle guardie giurate dopo l’ennesimo omicidio avvenuto pochi giorni fa a Grosseto.

Marco Fusco, segretario del Sindacato Nazionale Guardie Giurate, dopo la lettera inviata “a caldo” al ministro degli Interni, Giuliano Amato, accusando quest’ultimo e il governo Prodi di non tutelare con nuove normative la categoria, riscriveal titolare del Viminaleper chiedere un incontro al fine di richiamare l’attenzione del governo. “Dal primo gennaio 2002 – scrive Fusco – fino al giorno 7 gennaio 2008 gli assalti a portavalori, avvenuti su tutto il territorio nazionale, hanno raggiunto quota 220. Un dato sconcertante che lascia senza parole. Negli ultimi dieci anni, poi, le guardie particolari giurate decedute in assalti a portavalori hanno raggiunto quota 38”. Una situazione inaccettabile per i sindacati, che puntano il dito contro “leggi lassiste ed incapaci di tutelare i lavoratori della vigilanza privata”. “Le condizioni di lavoro – continua Fusco – non sono delle migliori e i turni di lavoro, in alcuni casi, sono anche di 14-16 ore. Le leggi ci sono ma le periferiche degli Enti preposti al controllo non funzionano”.

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