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Successo per il convegno sul PD
SANT’ARPINO. Successo e sala gremita in ogni ordine di posti in occasione del convegno tenutosi lunedì sera a Sant’Arpino, nella sala convegni del palazzo ducale Sanchez de Luna, dal titolo “Partito Democratico: motivi di una scelta che cambierà il panorama politico nazionale”.
Il convegno è stato organizzato dalla Presidenza della Convenzione Comunale della Margherita capeggiata dall’avvocato Giuseppe Lettera e dal circolo “Alcide De Gasperi” dello stesso partito. L’incontro ha visto la partecipazione del Responsabile Nazionale dei Democratici Di Sinistra per la lotta alle Mafie, l’onorevole Lorenzo Diana, e del Segretario Provinciale della Margherita, l’onorevole Pierino Squeglia. Dopo un’introduzione di Gino Bagno, portavoce del circolo “De Gasperi”, che ha proposto gli spunti di discussione, i due parlamentari, nonché membri del comitato promotore provinciale del Partito Democratico, hanno intrattenuto il pubblico facendo un breve excursus sulla storia della politica italiana, dalla Resistenza al dopoguerra, passando poi per lo storico evento della caduta del muro di Berlino fino ad arrivare ai nostri giorni. Entrambi i relatori hanno evidenziato che la nascita del Partito Democratico trae origini da radici e denominatori comuni dei due maggiori partiti della coalizione di centro-sinistra, Ds e Margherita, come la solidarietà, l’uguaglianza, la tutela dei diritti, la difesa dello stato sociale delle masse. Hanno sottolineato che la nascita di un nuovo e forte partito nell’area di governo è una grande occasione, che dovrebbe garantire una maggiore governabilità del Paese. Appuntamento quindi fissato per le primarie del 14 ottobre con la consapevolezza di essere tutti protagonisti di una stagione nuova per la vita politica e democratica italiana. Mai era accaduto in precedenza che i cittadini fossero chiamati a scegliere i leader di un partito a tutti i livelli, e mai era successo che le priorità e l’agenda della nuova formazione fossero fissate da quella che una volta era chiamata la base, ma che oggi potremmo definire semplicemente ed efficacemente: cittadinanza. Da registrare infine presenze di spicco non solo del panorama politico santarpinese ma di tutto il territorio dell’agro aversano, quali Cesario Oliva, portavoce de “La Margherita” di Cesa, Pietro Esposito, dirigente de “La Margherita” di Aversa, l’assessore Eugenia Oliva di Cesa, l’assessore Giovanni D’Errico ed i consiglieri comunali di Sant’Arpino – Eugenio Di Santo, Giovanni Pacciarelli, Domenico D’Antonio, Aldo Zullo, segretari e dirigenti di alcuni partiti santarpinesi – Salvatore Brasiello, Vittorio e Domenico Capasso, Carlo Boerio, Elpidio Perrotta, Ernesto Capasso, e dei comuni dell’agro atellano.
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