Parcheggiatore scompare nel nulla Appello della moglie

di Redazione

Ado MoscaCASERTA. Da due giorni ha fatto perdere le proprie tracce lasciando dietro di sè una scia di sgomento e preoccupazione nei familiari e nei colleghi. Non ci sarebbe alcuna circostanza particolare, infatti, dietro la scomparsa di Ado Mosca, 52 anni, dipendente della Cooperativa “Caserta Parcheggiatori” che gestisce il parcheggio sotterraneo nel palazzo del King House.

Ado MoscaDell’uomo non si sa più nulla da martedì mattina. È stata la moglie, Michelina Dell’Aquila, a denunciare il fatto alle forze dell’ordine. L’uomo, nato a Tivoli (Roma) ma residente a Caserta da oltre trent’anni, da quando conobbe la futura moglie mentre faceva il servizio militare, è descritto da chi lo conosce come un tipo tranquillo e abitudinario. Con la famiglia vive in un appartamento Iacp del parco Fiori di via Falcone. Da qualche giorno era rimasto leggermente scosso dopo che un collega disabile se n’era andato dalla Cooperativa sbattendo la porta. Anche il presidente della Coop, Alfonso Di Costanzo, amico di Mosca da quasi vent’anni, ammette che in effetti «Ado era rimasto leggermente scosso dalla vicenda che aveva colpito l’ex collega. Ma nulla che potesse però far immaginare un epilogo del genere. Siamo tutti molto preoccupati, era sempre puntuale a lavoro». Mosca è stato visto l’ultima volta martedì mattina alle 7.05. Come ogni notte, ha raccontato la moglie nella sua denuncia, alle 5 era andato ad aprire il garage all’angolo tra via Tanucci e via Giannone; quindi, aveva atteso che arrivasse un collega alle 6 di mattina. Poi però, non si era sentito bene, forse aveva accusato un calo di pressione; si era così recato presso un ambulatorio di via San Carlo per sottoporsi a un prelievo del sangue. Era poi tornato a casa con il motorino; con la moglie aveva scambiato quattro chiacchiere prima di riuscire per andare a mettere la benzina al motorino. Sarebbe poi dovuto ritornare a casa ma non l’ha fatto. Il figlio, sceso in garage, ha trovato il mezzo a due ruote con le chiavi attaccate. A quel punto, la madre ha chiamato sul cellulare del marito che però era a casa dietro un quadro. La donna l’ha cercato per tutta la giornata di martedì, poi ieri mattina ha presentato denuncia di scomparsa.

Il Mattino

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico