Il Comune elargisce contributi per gli affitti

di Redazione

Giuseppe FiorilloCESA. Integrazione al canone di locazione: il sindaco Giuseppe Fiorillo ha emanato il bando di gara per l’anno 2004. La notizia farà sicuramente tirare un sospiro di sollievo a tante famiglie che vivono in un alloggio preso in fitto.

Comune di CesaQueste hanno tempo un mese per presentare, all’Ufficio Protocollo del Comune, la documentazione richiesta. Documentazione che, una volta valutata, sarà inviata alla Regione Campania che elargirà il sussidio venendo, così, incontro ai cittadini che, non possedendo una casa propria, sono costretti a pagare una pigione onerosa, la quale incide pesantemente sul bilancio familiare. Ricordiamo che si tratta di un’iniziativa importante nel settore del sostegno alle famiglie. Intanto, va detto che è pari a 219 mila euro, circa quattrocento milioni delle vecchie lire, la somma destinata dalla Regione Campania al piccolo Comune di Cesa, per l’assegnazione di contributi a favore di quei cittadini che, nell’anno 2004, vivevano in un alloggio ad uso abitativo, per il quale pagavano un canone di locazione. I finanziamenti provengono dal Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, legge 431 del 1998, e interessano, come dicevamo, l’anno 2004. Si tratta di un’iniziativa che rientra tra gli interventi mirati a ridurre il disagio abitativo soprattutto in quei comuni classificati con particolari emergenze e tra i quali risulta proprio Cesa. A beneficiare di queste nuove risorse, che permetteranno di integrare il canone di locazione, saranno tutte quelle famiglie che si trovano in un appartamento preso in affitto. Tuttavia, per accedere al contributo, i beneficiari dovranno avere precisi requisiti e rispondere alle condizioni così come previsto dal bando di concorso pubblicato l’altro giorno. Sarà, poi, una commissione tecnica nominata dal sindaco ad esaminare le istanze e a formulare la graduatoria comunale in funzione del reddito. La graduatoria servirà ad individuare gli assegnatari del contributo. Insomma, una grossa opportunità per chi si trova in affitto, anche se l’intervento non è per tutti, poiché, potranno accedere al finanziamento solo coloro che hanno un alloggio in locazione, con un contratto regolarmente registrato e che rientrino in precisi scaglioni di reddito. Lo scorso anno furono pochissime le persone in regola con il contratto d’affitto che riuscirono ad ottenere il contributo, del mezzo miliardo di lire stanziati dalla Regione, solo poche briciole furono utilizzate il grosso delle risorse tornarono al mittente. Purtroppo, spesso i contratti di locazione non sono registrati o altre volte sono dichiarate somme inferiori al canone realmente versato dall’affittuario. Per cui molti cittadini, che avrebbero i requisiti per accedere alle agevolazioni, non essendo in regola non possono presentare domanda. Tuttavia, questo è lo spirito della legge. Il provvedimento, tra le altre cose è finalizzato a far emergere situazioni irregolari e invogliare a chiedere al proprietario la regolarizzazione del contratto di locazione, con registrazione dello stesso e ricevute di pagamento.

dal Corriere di Caserta, giovedì 17 maggio 2007

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