Aversa, “Noi a Scuola con Pon…Pqm e Lim”: gruppo social di riferimento nel settore educativo

di Redazione

Aversa (Caserta) – Ha raggiunto 10.554 iscritti il gruppo Facebook “Noi a Scuola con Pon…Pqm e Lim”. Un successo che parte da lontano, quando la professoressa Pina Di Maso, l’11 gennaio 2009, creò il gruppo costituito dai moderatori Maria Teresa Bocchino, dirigente della “Pascoli”, Fernanda Manganelli, dirigente dell’istituto “Capasso-Mazzini” di Frattamaggiore, Ida Scognamiglio, docente di Scienze giuridiche ed economiche dell’Isis “De Medici” di Ottaviano.

Il gruppo si rivolge ad un’amplissima platea di utenti, costituita innanzitutto da operatori della scuola, ma anche, in modo più limitato, da operatori del mondo della salute e di altri settori. “Noi a Scuola con Pon…Pqm e Lim” fa opera di ricerca all’interno del settore educativo e diffonde informazioni per migliorare la conoscenza tecnica e professionale di chi ogni giorno si trova a contatto con le complesse problematiche della formazione giovanile.

Aldo Bova, presidente nazionale del Forum delle Associazioni Socio-Sanitarie, che da quattro anni segue con entusiasmo il gruppo, così dichiara: “In un momento storico in cui c’è un’imperante cultura di egocentrismo, di individualismo, di cultura di dignità della persona solo nel momento dell’efficienza fisica, in cui si pensa molto all’apparire più che all’Essere, è chiaro che è necessaria una rivoluzione culturale positiva che ponga al centro la persona umana. Ecco perché è indispensabile la meravigliosa ed insostituibile opera della scuola. In questo quadro e su questa linea di lavoro e di impegno si pone certamente il gruppo ‘Noi a Scuola con Pon…Pqm e Lim’, che, con un sacrificio intensissimo di ricerca e di dedizione, dona alla propria platea i valori del cristianesimo che insegnano che il segreto per migliorare il mondo è l’Amore. Grazie di cuore alla professoressa Pina Di Maso e a tutta la struttura dirigente per il loro lodevole impegno educativo”.

di Franco Terracciano

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico