CESA. Il gruppo politico della Giovane Italia, coordinata da Antonio Borzacchiello, interviene sulla questione dell’ex Palestra del Fanciullo.
“Tutti ricorderete – si legge in una nota diffusa dalla Giovane Italia – che il candidato al Parlamento Europeo del Partito Democratico Andrea Cozzolino, sponsorizzato dai massimi esponenti del Pd di Cesa, venne in piazza promettendo di intercedere in regione, a quell’epoca governata dal centro-sinistra per far arrivare i fondi per la Palestra del Fanciullo.
A tale promessa – spiega Borzacchiello – non è susseguito un bel niente nonostante le 700 preferenze che l’onorevole bassoliniano prese da Cesa. L’ex palestra del fanciullo giace oggi in un totale stato di abbandono ed è usata come deposito per i camion della spazzatura, secondo alcuni esponenti di questa amministrazione la colpa sta nel cambio di amministrazione alla guida della regione, come fu per il servizio civile perso e come fu per tante altre cose, giustificare i loro fallimenti al cambiamento di colore delle amministrazioni.
Noi della Giovane Italia di Cesa vorremmo proporre un idea: Invece di vendere un terreno comunale a Succivo e con il ricavato (circa 1milione e mezzo di euro) acquistare un lotto per cederlo gratuitamente alla Provincia di Caserta che vi dovrebbe costruire un edificio scolastico, perché non usiamo la vendita di questo bene per iniziare i lavori nella palestra del fanciullo? Almeno a fine lavori la palestra del fanciullo risulterà bene di proprietà comunale di Cesa e non una proprietà della Provincia di Caserta, ricordando che Cesa non ha le casse comunali strapiene quindi dovremmo finirla di cedere tutto a titolo gratuito ed iniziare a progredire con le nostre forze, e quella struttura è un bel progetto per il paese se realizzata”.
