Consiglio, tensione ra Panico (Prc) e assessore Zampella

di Redazione

Giovanbattista ZampellaSAN NICOLA LA STRADA. Approvazione dell’utilizzo del fondo di riserva; ratifica delibera di G.M. n. 161 del 27.11.2008 ad oggetto: “Variazione di bilancio – Rideterminazione delle risorse e degli interventi;

Approvazione del Regolamento Agisac (Agenzia Impianti Sportivi Amministrazione Comunale) sono stati i punti posti all’ordine del giorno del consiglio comunale, tenutosi ieri mattina, con inizio alle ore 10.30, e che la maggioranza del sindaco Angelo Antonio Pascariello ha votato compatta. L’opposizione (Partito Democratico e Rifondazione comunista hanno, ovviamente votato contro sui punti riguardanti il bilancio (e non poteva essere diversamente).

Al Consiglio erano assenti, per motivi di lavoro, il consigliere Lucia Esposito, che era impegnata nella sala consiliare dell’amministrazione provinciale di Caserta, dove ricopre la carica di assessore all’Ambiente, e Bartolomeo Letizia. Momenti di tensione si sono vissuti tra il consigliere di Rifondazione comunista, Pasquale Panico, e l’assessore ai lavori pubblici Giovanbattista Zampella (nella foto) che si è riservato di procedere con una denunzia per diffamazione. Lo scambio di battute è sorto dopo che l’assessore Zampella aveva relazionato in merito alla interpellanza presentata dal Pd sui lavori fatti al campo di basket “A. Ilario”, dove, a distanza di un anno dalla sua inaugurazione, già è interessato da infiltrazioni d’acqua piovana che interessano anche il parquet di gioco. Non contento della risposta alla interpellanza Panico (autore alcune settimane fa di un manifesto fatto affiggere su tutto il territorio cittadino, dal titolo “Affari di Famiglia” e di migliaia di volantini dello stesso tenore), ha fatto intendere all’assessore che anch’egli “…finirà su un manifesto…”.

L’assessore si è molto risentito della provocazione e starebbe valutando, con il proprio legale di fiducia, se sussistono i presupposti per una querela. Comunque la veda, l’interpellanza relativamente ai lavori effettuati presso il Palazzetto dello Sport in via Einaudi, non ha soddisfatto neanche il capogruppo del Partito Democratico, il dottor Giuseppe Celiento, che l’ha presentata. Anzi, Celiento ha presentato una mozione sulla vicenda, ma è stata bocciata sia dall’intera maggioranza che dalla stessa Udc che si trova all’opposizione. Eppure, la mozione di Celiento intendeva fare chiarezza sui lavori fatti e sul loro costo, ma non è piaciuta. La mozione recitava: “…Il Consiglio comunale impegna l’Amministrazione comunale a verifica se sussistano gli estremi per il danno erariale e, in caso affermativo, a trasmettere tutti gli atti alla Corte dei Conti, alla luce del fatto che l’opera è venuta a costare circa il doppio del preventivo computo metrico”.

E’ evidente, a questo punto, che l’amministrazione comunale di San Nicola La Strada ha ritenuto di non aver subito alcun danno erariale, ma, la domanda, a questo punto, sorge spontanea: perché l’opera è costata circa il doppio di quanto preventivato? Se, come affermato dal direttore tecnico, i lavori sono stati eseguiti “a regola d’arte”, perché la struttura ha infiltrazioni d’acqua al suo interno? Sull’argomento è intervenuto anche il sindaco Pascariello, ma anche la sua risposta non ha soddisfatto il capogruppo del Pd. Quest’ultimo ha risposto al primo cittadino sostenendo che l’ente è colpevole della cosiddetta “colpa in vigilante”.

Infine, il consiglio ha approvato il regolamento dell’Agisac, l’agenzia che dovrà gestire tutti gli impianti sportivi esistenti sul territorio cittadino, ivi comprese le palestre scolastiche. Il sindaco ha chiesto a maggioranza ed opposizione di far pervenire al suo ufficio le designazioni dei rispettivi rappresentanti e se ne riparlerà nel corso del prossimo mese di gennaio.

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