Il registra Tony D’Angelo, figlio di Nino, agli Incontri del Cinema di Orta

di Redazione

 ORTA DI ATELLA. Martedì 27 novembre (ore 19.30), nella sala Consiliare del Comune di Orta di Atella, in provincia di Caserta, in occasione della seconda giornata degli “Incontri Nazionali del Cinema” e “ il Premio Fabulae Atellanae per …”, …

…ospite il regista napoletano Toni D’Angelo, figlio del cantante e attore Nino D’Angelo. Toni D’Angelo è stato, dal 2002 al 2004, assistente del regista Abel Ferrara, autore che aveva attentamente scandagliato nella sua tesi universitaria dal titolo “Il mondo poetico di Abel Ferrara”.

Con Ferrara ha diretto inoltre il video-clip “Move with me”. Con “Una notte”, che riproporrà questa sera al pubblico presente in sala (ingresso gratuito), ha vinto diversi riconoscimenti ottenendo anche la candidatura come miglior regista esordiente nella cinquina per i David di Donatello. Nel corso del dibattito, D’Angelo parlerà anche del suo ultimo progetto al quale sta lavorando.

“Si tratterà – dice – di un melodramma volutamente classico in una cornice poliziesca e sarà ambientato a Napoli. Il film che sto scrivendo e che uscirà nel 2013, verrà prodotto da Figli del Bronx, società indipendente di produzione e post-produzione cinematografica e televisiva che rappresenta una realtà assolutamente coraggiosa nell’attuale panorama italiano. Sto pensando anche ad un ruolo riservato a mio padre. Il fatto che io porti un cognome così importante – aggiunge – non mi pesa affatto. Anzi, ne sono orgoglioso e cerco di dargli valore. Lui è stato uno dei protagonisti del mio primo film, “Una notte” appunto, e credo che potrebbe essere presente anche nel mio prossimo lavoro cinematografico. Se c’è una parte che va bene per lui, mi farebbe piacere che lavorasse ancora con me. Per ora, comunque, – aggiunge il regista – aspetto l’uscita il 13 dicembre nelle sale italiane del mio film “’L’innocenza di Clara”, unica pellicola italiana in concorso al 36° Festival des Films du Monde di Montreal”.

Sul futuro del cinema, aggiunge: “Penso che gli spettatori abbiano voglia di un ritorno al genere cinematografico. La tv ha distrutto tutto e si sfornano film uno dietro l’altro. Credo che la gente non ne possa più. Il genere cinematografico, invece, da sempre parla al pubblico ed è quello che vogliono oggi le grandi masse. Il futuro, comunque, è qui a Napoli. E’ la città che vanta, nella nuova generazione, i registi e gli artisti più interessanti di tutto il panorama nazionale”.

Mercoledì 28 novembre, invece, per la terza giornata della rassegna, voluta dall’amministrazione comunale e dall’Assessorato allo Sport e Cultura, congiuntamente alla Commissione Cultura, dopo la proiezione del film “Nel bel mezzo di un gelido inverno”, gli spettatori potranno assistere alla videoconferenza con l’attore Michael Maloney, protagonista della pellicola, che sarà presente ad Orta di Atella il 1 dicembre per ritirare il Premio Fabulae Atellanae per il Teatro.

Il film dell’attore-regista britannico Kenneth Branagh, racconta la storia di Joe Harper (Maloney), attore disoccupato, che per superare un momento di crisi artistica, decide di mettere su una rappresentazione teatrale dell’Amleto di Shakespeare. La cura della rassegna cinematografica è affidata al regista Nicola Scorza, coadiuvato da Miriam Del Prete e Gaia Baldini.

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