Aversa (Caserta) – Un percorso di crescita internazionale, umano e professionale per l’Isiss “Osvaldo Conti” di Aversa, guidato dalla professoressa Filomena Di Grazia, grazie alle mobilità formative realizzate nell’ambito dei progetti Erasmus+ KA122-SCH finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Due iniziative (Pnrr_2023-1-IT02-KA122-SCH-000138148 e Pnrr_2024-1-IT02-KA122-SCH-000234480), hanno permesso a studenti e docenti dell’istituto di vivere un’esperienza di ampio respiro europeo, con al centro inclusione, innovazione didattica e scambio interculturale.
La danza come linguaggio universale – Fulcro del primo progetto, dal titolo Sud – Students Unity Dance, è stata la danza come strumento sociale e artistico capace di promuovere dialogo e partecipazione. A Siviglia gli studenti coinvolti hanno preso parte a mobilità formative costruite su un intreccio tra momenti pratici e approfondimenti teorici nel Conservatorio locale. Laboratori dedicati al flamenco e ad altre discipline coreutiche, uniti a percorsi tematici sulla didattica inclusiva, hanno ampliato la percezione della danza quale mezzo per esprimere creatività e abbattere barriere. Una prospettiva educativa vissuta anche dai docenti impegnati nel job-shadowing, che hanno potuto osservare da vicino il sistema scolastico spagnolo, confrontandosi con modelli di insegnamento innovativi e perfezionando la lingua, tra lezioni di “didáctica inclusiva” e attività di cooperazione didattica. Il valore dell’esperienza è stato arricchito dalle visite a luoghi simbolo di Siviglia, come il Real Alcázar, la Cattedrale e plaza de Toros, offrendo un’immersione culturale completa.
AI, strumenti digitali e inclusione – Un secondo filone formativo ha interessato un gruppo di docenti impegnati in un percorso sulla didattica innovativa, con focus su tecnologie digitali e applicazioni dell’intelligenza artificiale nei processi educativi. I workshop “AI in the classroom” e “Digital Tools” hanno fornito strumenti concreti per contrastare la dispersione scolastica e potenziare le strategie inclusive rivolte agli studenti con esigenze educative specifiche. Le sessioni pratiche e teoriche, integrate da momenti di scoperta culturale tra musei e siti storici della città andalusa, hanno contribuito all’acquisizione di competenze professionalizzanti, in linea con lo spirito europeo del programma Erasmus+.
L’impatto sulla comunità scolastica – Le mobilità realizzate nel 2025, nate nell’alveo del Pnrr, hanno rappresentato per il “Conti” un tassello strategico nel processo di internazionalizzazione dell’istituto. Gli scambi vissuti tra aula, danza, workshop e luoghi simbolo della cultura spagnola hanno rafforzato il senso di apertura verso l’Europa, alimentato una visione inclusiva della scuola e stimolato nuove pratiche educative. L’obiettivo dei due progetti è lasciare un segno duraturo nella vita della comunità scolastica, offrendo agli studenti ambienti motivanti e ai docenti strumenti avanzati per la didattica, consolidando l’Erasmus+ come motore di innovazione, confronto e coesione sociale. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
