Le verifiche straordinarie delle forze dell’ordine hanno scandito le ultime giornate nel centro urbano di Santa Maria Capua Vetere, dove un massiccio dispiegamento di personale della Polizia di Stato, affiancato da carabinieri, Guardia di finanza e Polizia locale, ha dato forma a una rete di vigilanza capillare. Un’operazione finalizzata a prevenire disordini e a mantenere salda la presenza istituzionale nei luoghi più frequentati, ritenuti esposti a situazioni di illegalità.
I controlli estesi – Nel corso dei servizi, sono state controllate oltre cento persone, tra cui diversi minori, insieme a circa quaranta veicoli. Un monitoraggio serrato che ha interessato le aree maggiormente sensibili della città, nell’ottica di un presidio costante del territorio.
La segnalazione in piazza e il sequestro – Nella piazza principale, una richiesta di intervento da parte di alcuni giovani, agitati e allarmati, ha attirato l’attenzione degli operatori del commissariato sammaritano. Gli agenti hanno identificato un ragazzo di origini marocchine e, a seguito dei controlli, hanno scoperto nascosto nella manica del giubbotto un bastone di ferro lungo 58 centimetri. Il giovane è stato denunciato per porto abusivo di oggetto atto ad offendere e l’oggetto è stato sottoposto a sequestro.
Il presidio sul territorio – Le attività rientrano in una strategia di controllo che punta a intercettare situazioni potenzialmente critiche, contrastare condotte illecite e garantire sicurezza nelle zone più frequentate del centro. Un’azione sinergica tra corpi dello Stato per restituire ai cittadini spazi tutelati e sotto costante vigilanza.
