Sarà il presepe “Tu scendi dalle stelle”, progettato dall’architetto Angelo Santitoro e realizzato dalle maestranze di Nocera Inferiore (Salerno), a rappresentare il Natale in piazza San Pietro. L’opera, dono della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, diventerà il cuore della scena natalizia del Vaticano e, il 15 dicembre, porterà a Roma circa 4mila pellegrini in quello che viene vissuto come un momento storico per tutto il territorio dell’Agro Nocerino Sarnese.
Il significato spirituale – A sottolineare il valore simbolico del presepe è il vescovo, monsignor Giuseppe Giudice: “Dopo 2mila anni mi piace sempre dire che San Francesco non è stato il primo a creare il presepe, ma il primo è stato il Signore che in una notte buia ha acceso il cielo di stelle e nel piccolo di Betlemme ha dato la sua vita. La speranza è fondata su questo, altrimenti è un’illusione”. Una lettura che lega la tradizione di San Francesco alla radice evangelica del presepe, riportando al centro il tema della speranza cristiana.
Il progetto e le luci – L’architetto Angelo Santitoro, direttore dell’Ufficio beni culturali ed edilizia di culto, ha illustrato i dettagli tecnici dell’allestimento, che si estende per 200 metri quadrati. “Per rappresentare ‘Tu scendi dalle stelle’ materialmente c’è stata la scelta di illuminare la cupola del battistero con 1.600 fibre ottiche”, ha spiegato, evidenziando come la luce diventi parte integrante del racconto natalizio, in dialogo con il testo del celebre canto.
Tradizione e territorio – Il presidente della conferenza dei sindaci dell’Agro Nocerino Sarnese, Pietro Pentangelo, ha rimarcato il legame tra modernità e radici popolari: “Il presepe unisce linguaggio moderno e tradizione. Un percorso comune che faccia conoscere i tanti aspetti di questa terra che sicuramente è piena di problemi, però ha dei valori intrinseci che sono assolutamente importanti”. Un richiamo alla capacità del territorio di raccontarsi anche oltre i propri confini, portando a Roma non solo un’opera d’arte ma una storia comunitaria.
Itinerari, sito e mostre – Durante la conferenza sono stati presentati anche il sito presepe-nocera-sarno.it e i relativi itinerari turistici. Il direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, Salvatore D’Angelo, ha spiegato: “Ci saranno diversi itinerari e diverse iniziative anche nel territorio dell’Agro Nocerino Sarnese. In particolare, la mostra diffusa dei presepi che avrà come hub di riferimento il Museo Diocesano San Prisco di Nocera Inferiore e il Monastero della Purità, la Puax di Pagani, con la mostra dei presepi dal mondo che si inaugura il 21 dicembre al Museo Diocesano di Nocera Inferiore”. Un sistema di percorsi che affianca l’evento di piazza San Pietro, trasformando il presepe del Papa in un’occasione per scoprire luoghi, arte e spiritualità dell’Agro Nocerino Sarnese. IN ALTO IL VIDEO

