Mondragone (Caserta) – Un normale controllo ai domiciliari si è trasformato in un intervento ben più serio a Pescopagano, dove un 30enne è stato trovato con una pistola a tamburo calibro 44 Magnum, nascosta nella sua abitazione. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del reparto territoriale di Mondragone, arrivati per verificare il rispetto della misura restrittiva, si sono imbattuti in un comportamento sospetto che ha cambiato il corso dell’accertamento.
Il controllo e i sospetti – Quando i militari hanno raggiunto l’abitazione dell’uomo, lo hanno trovato in evidente stato di agitazione. Proprio quell’atteggiamento li ha spinti ad andare oltre il semplice controllo, eseguendo una perquisizione personale e domiciliare.
La scoperta dell’arma – Nell’appartamento è saltato fuori un revolver modello 44 Magnum con matricola parzialmente abrasa, corredato di cinque proiettili dello stesso calibro, mai denunciati alla pubblica sicurezza. Nel corso dell’intervento sono state trovate anche tre stecche di hashish, per un totale di circa quattro grammi, ritenute destinate all’uso personale. Arma, munizioni e stupefacenti sono stati sequestrati.
Arresto in flagranza – Per il 30enne è scattato l’arresto in flagranza per detenzione abusiva di arma da fuoco. Contestualmente è stato segnalato alla prefettura per possesso di sostanze stupefacenti a uso personale. Su disposizione della magistratura, l’uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
