Casapesenna, gestione illecita di rifiuti pericolosi: sequestrata autofficina

di Redazione

Prosegue la stretta contro gli illeciti ambientali nell’agro aversano, dove un’officina meccanica di Casapesenna è finita sotto sequestro e il titolare, un 31enne, è stato denunciato per gestione irregolare dei rifiuti.

A intervenire, nella tarda mattinata di ieri, sono stati i carabinieri della stazione di San Cipriano d’Aversa, impegnati in un servizio mirato di controllo delle attività che producono materiali potenzialmente inquinanti.

Il controllo – I militari hanno eseguito un’ispezione in un’officina situata in via De Gasperi. Nel corso delle verifiche è emersa l’assenza della documentazione obbligatoria relativa alla raccolta, allo smaltimento e alla tracciabilità dei rifiuti prodotti dall’attività, come previsto dalla normativa vigente in materia ambientale.

Rifiuti pericolosi sparsi nei locali – La perquisizione interna ha permesso di individuare, in diverse aree del locale, rifiuti pericolosi e non: oli motore esausti, filtri, batterie, parti meccaniche contaminate e altri scarti derivanti dalle normali lavorazioni di riparazione dei veicoli. Materiali che, se non conferiti a ditte autorizzate e gestiti correttamente, possono rappresentare una seria fonte di inquinamento per il suolo e per le falde acquifere.

Denuncia e sequestro penale – Alla luce delle irregolarità riscontrate, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà il titolare dell’officina per violazione del Testo unico ambientale, con riferimento alla gestione non autorizzata dei rifiuti. Le aree della struttura interessate dall’accumulo dei materiali sono state sottoposte a sequestro penale, mentre gli uomini dell’Arma hanno avviato ulteriori accertamenti per ricostruire in dettaglio le modalità di smaltimento adottate.

Indagini in corso sulla filiera dei rifiuti – Gli approfondimenti investigativi puntano anche a verificare l’eventuale coinvolgimento di ditte o soggetti esterni nella gestione dei rifiuti prodotti dall’officina. L’autorità giudiziaria è stata informata dell’esito del controllo e seguirà gli sviluppi del procedimento. I carabinieri continueranno a monitorare la situazione e a vigilare sul rispetto delle norme ambientali in un’area da anni esposta al rischio di sversamenti e smaltimenti illeciti.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico